La Juve sta cercando soluzioni per la propria mediana e in cabina di regia, al posto di Arthur, è pronta a far tornare in Italia un campione.
Il centrocampo è uno dei reparti essenziali e dal quale è impossibile prescindere, infatti sono davvero pochissimi i giocatori che sono in grado di poter emergere in questa zona del campo che è molto delicata e che prevede degli elementi che siano in grado di abbinare visione di gioco a capacità di rottura e di inserimento.
Il brasiliano Arthur è sicuramente uno di quelli che in questi anni alla Juventus ha dimostrato maggior capacità di creare gioco e di far partire l’azione, ma allo stesso tempo poca grinta e poca dedizione al sacrificio e per questo motivo non è riuscito a legare nel migliore dei modi con Allegri che in queste ultime ore ha chiesto alla società un colpo di primo livello.
La Juventus in queste ultime stagioni ha avuto un grosso problema legato al ruolo del centrocampo e di un vero e proprio regista che è sempre mancato e che non è stato possibile trovare in Arthur per diverse motivazioni.
Nel primo anno a Torino l’ex Barcellona è infatti stato più volte bloccate da diversi problemi fisici che lo hanno limitato sempre di più nel corso dell’anno e che non hanno permesso ad Andrea Pirlo di poterlo sfruttare pienamente, mentre in questa stagione il vero dramma è stato il rapporto con Massimiliano Allegri.
Tra il brasiliano e il toscano non è mai veramente scattata la scintilla e per questo motivo sembra ormai normale che le strade a fine anno si dovranno separare, nonostante una serie di problemi di infortuni e di carenza di giocatori abbia riportato il sudamericano in cabina di comando per quanto riguarda Madama.
La voglia di cercare nuovi giocatori che possano prendere il suo posto è uno dei principali pensieri del Conte Max che in queste ultime ore ha dato ordine alla società di provare a chiudere un grande colpo che da anni è nella mente e nei pensieri della Juventus: Rodrigo De Paul.
Il campione argentino era all’Udinese fino alla scorsa stagione ed è stato davvero incredibile che nessuna squadra italiana abbia avuto la forza di spendere 35 milioni di euro per arrivare a un giocatore di livello straordinario e che è finito all’Atletico Madrid.
Con Simeone il rapporto però è anche qui di amore e odio e dunque non sarebbe da escludere che ci possa essere uno scambio tra le due società per poter accontentare non solo i due tecnici, ma anche i due giocatori che troverebbe una realtà pronta a metterli al centro del progetto.
La Juventus potrebbe così riportare in Italia uno di quei giocatori di livello davvero altissimo che con la sua visione di gioco è stato uno degli elementi in più che ha portato l’Argentina alla vittoria della Copa America dopo ben 28 anni di astinenza ed è ancora negli occhi di tutti quel meraviglioso lancio che ha portato al gol Di Maria.
De Paul non può essere considerato però a tutti gli effetti un regista, dato che è partito come trequartista nei suoi anni in Friuli per poi arretrare la sua posizione e diventare un interno di centrocampo di primo livello e dunque potrebbe anche convivere senza grossi problemi con Arthur.
L’arrivo di De Paul però sarebbe una vera e propria manna dal cielo, considerando infatti come l’argentino, anche in caso di partenza del brasiliano, potrebbe giocare nella posizione di doppio playmaker con Manuel Locatelli, permettendo al giovane ex milanista di poter crescere e migliorarsi sempre di più nel corso degli anni perfezionando un ruolo ancora non suo.
L’ex Udinese diventerebbe uno dei tantissimi giocatori che hanno vestito entrambe le maglie bianconere e le Zebrette friulane sono state negli ultimi anni quasi una Cantera esterna alla Juventus, dato che sono stati venduti giocatori come Asamoah, Pereyra, Isla e tanti altri.
Questa volta l’affare non sarebbe diretto ma ci vorrebbe il benestare dell’Atletico Madrid, squadra con la quale è impegnato in Champions League per poter passare ai quarti di finale eliminando il Manchester United e gli iberici non sono intenzionati a venderlo tanto facilmente.
Indubbiamente una bocciatura di Simeone sarebbe davvero difficile da poter digerire e da poter far sì che venga cambiata l’idea del Cholo, ma allo stesso tempo i Colchoneros hanno fatto un grande e importante investimento e per questo motivo ci vorrà pazienza e dedizione per poter far sì che il grande colpo possa essere scoccato.
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