Segna Morata e la Juventus vince; contro lo Spezia, però, la scena è stata anche di Vlahovic che ha ottenuto un particolare record.
Alla Juventus è bastato un gol di Morata per battere lo Spezia e continuare la striscia di risultati utili consecutivi; tre punti che permettono ai bianconeri di restare in corsa per un vero e proprio sogno, la rimonta scudetto. Contro i ragazzi di Thiago Motta è stato protagonista anche Vlahovic; andiamo a vedere il record ottenuto dall’attaccante serbo.
Una prestazione non ottima quella fornita dalla Juventus contro lo Spezia; i bianconeri continuano a faticare dal punto di vista del gioco ma, e questa è la cosa più importante, vincono le partite. Nell’ultimo turno di campionato ad essere decisivo è stato Morata, tornato al gol dopo nove partite (l’ultima rete negli ottavi di coppa Italia contro la Sampdoria).
Gol importante per il centravanti spagnolo che non è ancora riuscito a trovare la giusta continuità realizzativo. Il match della domenica, però, ha visto ancora una volta come protagonista Dusan Vlahovic; gol o assist? No, il centravanti serbo ha ottenuto un record di cui avrebbe fatto volentieri a meno.
Contro lo Spezia, infatti, l’ex attaccante della Fiorentina (capocannoniere del campionato con venti gol insieme ad Immobile) non è riuscito a fare nemmeno un tiro verso la porta avversaria. Una prima volta inattesa per Vlahovic, giocatore che solitamente si crea molte occasioni per trovare la via della rete.
Un segnale che alcuni hanno interpretato come semplice stanchezza mentre altri hanno voluto sottolineare l’organizzazione della squadra; ancora una volta, dunque, Allegri finisce nel mirino della critica nonostante la sua Juve non perda da oltre tre mesi e sia tornata prepotentemente in corsa per il titolo.
Vlahovic, ecco chi possono essere i nuovi partner del centravanti serbo
In estate la Juventus dovrà rinforzare il reparto avanzato con, almeno, un nuovo innesto; l’idea è quella di dare a Vlahovic un altro partner di attacco in modo da aumentare la produzione offensiva della squadra. Tanti i nomi messi sotto osservazione dalla società bianconera a partire dai due gioielli del Sassuolo.
Stiamo parlando di Scamacca e Raspadori, a segno nel quattro a uno rifilato al Venezia; considerati due dei migliori talenti del calcio italiano, la Juventus li reputa pronti per il definitivo salto di qualità. A livello economico vengono valutati entrambi intorno ai quaranta milioni con la società bianconera che proverà ad abbassare il prezzo partendo dall’ottimo rapporto con la società emiliana, nato dopo l’affare Locatelli.
Non solo i due centravanti del Sassuolo; la Juventus monitora anche la situazione Dembélé, attaccante francese in scadenza di contratto e senza la volontà di rinnovare con il Barcellona. Il rapporto con la tifoseria blaugrana non è dei più rosei e lo testimoniano i fischi ogni volta che Dembélé scende in campo.
La Juventus ci sta pensando ma l’ingaggio dell’ex Dortmund resta una montagna difficile da scalare; infine non si può non considerare Zaniolo. L’esterno giallorosso piace da sempre ai bianconeri che nella prossima estate potrebbero formulare l’offerta giusta per la Roma. Si parla di quaranta milioni più una contropartita tecnica anche se i giallorossi chiedono ottanta milioni.
Queste le principali trattative sul tavolo per dare a Vlahovic un nuovo compagno di attacco; non sono da escludere nomi a sorpresa perché, si sa, nel mercato tutto è possibile.