La Juve sta valutando tutte le opzioni possibili per poter migliorare ogni reparto e l’opportunità di sostituire Szczesny non è così remota.
Il portiere è uno dei ruoli più delicati in assoluto e non è assolutamente semplice riuscire a trovare un estremo difensore affidabile che permetta alla squadra che compiere quel salto di qualità che permette di guadagnare tanti punti e poter così svoltare in classifica.
La Juventus ha trovato in questi anni in Szczesny sicuramente un numero uno affidabile, capace di effettuare grandi interventi e di poter dimostrare al mondo intero tutta le sue straordinarie capacità, anche se ogni tanto cade ancora in qualche errore che non gli ha permesso di diventare un assoluto numero uno e per questo a Torino si guarda altrove.
Nella storia della Juventus sono stati davvero tantissimi i portieri di primo livello che nel corso della carriera si sono dimostrati dei veri e propri colossi insuperabili tra i pali e che hanno portato tanti successi e vittorie alla Signora che ha potuto così forgiarsi di guantoni sempre affidabili e sicuri.
Wojciech Szczesny è l’ultimo di questa lista e il polacco è stato sicuramente in grado di continuare questa tradizione positiva che ha permesso ai bianconeri di avere a disposizione sempre e comunque un giocatore affidabile tra i pali e la cosa non era assolutamente facile calcolando come dovesse sostituire un certo Gigi Buffon.
L’ex Roma ha saputo aspettare il proprio turno come riserva del Superman portiere azzurro nel suo primo anno, per poi diventare l’indiscutibile titolare nelle ultime quattro stagioni, rimandando al mittente la possibile concorrenza per la titolarità con Perin.
Szczesny è dunque amato e ben voluto nell’ambiente, ma ogni tanto incappa ancora in qualche errore di troppo che gli hanno sempre negato il grande passaggio di livello da ottimo portiere a fenomeno e per questo motivo a Torino stanno pensando a dei possibili sostituti per il futuro.
Uno dei nomi più caldi in Serie A in questo momento è senza dubbio quello di Alessio Cragno, numero uno del Cagliari che da diverse stagioni è il vero e proprio punto di riferimento del sardi riuscendo con parate eccezionali a essersi meritato anche la convocazione in Nazionale.
Il toscano è uno dei portieri che più di tutti è stato in grado di portare punti alla compagine rossoblu e per questo motivo sono davvero tante le squadre che stanno cercando di accaparrarsi le sue prestazioni e una di queste è proprio la Juventus che potrebbe provare addirittura il colpo proprio alla Szczesny.
Alessio Cragno pronto per la Juve, da titolare o riserva?
Che la Juventus dovrà andare su di un portiere in estate non vi è alcun dubbio, dato che il contratto di Mattia Perin andrà in scadenza e non ci sono assolutamente le condizioni e la volontà delle parti di proseguire l’accordo e quindi a Torino si stanno valutando tutte le opzioni.
Szczesny potrebbe continuare a essere il titolare, d’altra parte ha ancora 32 anni, età non certo avanzata per un portiere e Cragno, almeno inizialmente potrebbe essere la sua riserva, cercando di ritagliarsi con il tempo una spazio da titolare e dimostrare di essere pronto per poi subentrare al polacco.
L’operazione fu identica a suo tempo con Wojciech e prima ancora con Neto, portiere brasiliano che era considerato il futuro di Buffon, ma nei suoi due anni in bianconero non riuscì mai a dimostrare di essere davvero un possibile numero uno della Signora e così venne venduto.
L’operazione di testare il successore del portiere già da qualche stagione prima è una tecnica e una soluzione che piace molto alle varie squadre, perché il ruolo del portiere è davvero troppo delicato per poter essere sbagliato e dunque ci vuole sempre un piano B.
Cragno è un portiere che sicuramente paga in altezza e dunque le uscite non sono sicuramente il suo piatto forte, ma la reattività tra i pali è davvero da campionissimo e dopo tanti anni che si sta dimostrando come uno, se non il miglior portiere del campionato, è normale credere come ormai sia pronto per il grande salto.
Il Cagliari di Giulini è comunque una bottega molto cara e il Presidente dei sardi chiede addirittura un indennizzo di 40 milioni, cifra davvero mostruosa, ma questo non sta spaventando la Juventus che per la sua porta e per la sua rosa vuole soltanto il meglio che il calcio mondiale e italiano possa offrire.