La Juventus batte lo Spezia e resta in corsa per lo scudetto; i tifosi, però, non possono più sopportare quanto visto nelle ultime partite.
Il successo nell’ultimo turno di campionato, grazie alla rete di Morata, permette alla Juventus di accorciare ulteriormente sul Napoli e mantenere invariate le distanze sulle due milanesi. La vittoria, però, non ha ottenuto i consensi della tifoseria; andiamo a vedere di cosa si lamenta il pubblico bianconero.
Uno a zero allo Spezia e sogno che può continuare; la Juventus, nonostante i nove infortunati, vince contro i ragazzi di Thiago Motta e non molla la presa sulla rimonta scudetto. Successo costruito nel primo tempo con i bianconeri troppo passivi nella ripresa; i secondi quarantacinque minuti, infatti, hanno permesso gli ospiti di creare i presupposti per andare a pareggiare la partita.
Sia sul piano del risultato sia dal punto di vista del gioco abbiamo assistito alla solita Juventus; è proprio la prestazione che i ragazzi di Allegri hanno fornito ad aver fatto innervosire il pubblico bianconero. Ancora una volta la squadra viene criticata per il tipo di gioco che esprime all’interno dei novanta minuti.
Non sarà una Juventus esteticamente perfetta ma parliamo di una squadra solida, tornata ad essere praticamente impenetrabile dal punto di vista difensivo e con le qualità per andare a far male all’avversario. I bianconeri riescono, in ogni caso, ad ottenere il successo e questo, arrivati ad un punto fondamentale della stagione, è l’unico dato importante.
In attesa di capire come finirà la stagione continua l’eterna battaglia tra una parte della tifoseria bianconera, a chiedere un gioco esteticamente più gradevole, e la Juventus che sul campo ottiene i risultati e, ad inizio marzo, è ancora in corsa su tutte e tre i fronti.
Juve, lo scudetto non è più così impossibile: ecco perché i bianconeri possono essere considerati i favoriti
Allegri è contestato, dal punto di vista del gioco, ma quando mancano dieci giornate alla fine del campionato, la sua Juventus è pienamente in corsa per lo scudetto. Arrivare davanti a tutti resta comunque impresa complicata sia per i sette punti di distanza dal Milan capolista sia per la necessità di dover superare non una ma tre squadre.
I bianconeri, però, non hanno nessuna intenzione di mollare; da qui a fine stagione il calendario è tutto sommato favorevole e il punto di forza può essere proprio Allegri. Il tecnico, infatti, sa perfettamente come gestire la pressione di questo momento (siamo al punto della stagione dove i punti iniziano davvero a pesare) e soprattutto sa come si vince.
Allegri, infatti, rispetto a Inzaghi, Spalletti e Pioli, è uno che di campionati ne ha vinti e anche tanti; allenatore pratico, concreto, pronto a scrivere una delle pagine più belle della gloriosa storia della Juventus.
Il cammino è ancora lungo e non dipende solo dalla Juventus; i bianconeri, però, hanno tutte le carte per fare un filotto di vittorie da qui a fine stagione. Indipendentemente dagli infortuni, i bianconeri possono contare su una guida tecnica straordinaria, quel Massimiliano Allegri che, nonostante dica di non poter vincere lo scudetto, sa benissimo come la sua squadra si tornata prepotentemente in corsa per chiudere il campionato davanti a tutti.