La Juve sta cercando una collocazione per Arthur, ma si sta anche valutando un possibile scambio che porterebbero il brasiliano via da Torino.
Alla Juventus non c’è possibilità di avere bisogno di tempo di adattamento e l’obbiettivo dei bianconeri è quello di avere fin da subito dei giocatori che possano essere considerati pronti per poter far fare fin da subito il salto di qualità alla squadra.
Il brasiliano Arthur era stato acquistato all’interno dello scambio che ha portato Miralem Pjanic ad andare al Barcellona, ma la sua esperienza è stata molto di luci e ombra, con il sudamericano che è stato anche molto limitato da una serie di infortuni che hanno portato Allegri a chiedere delle diverse alternative in vista del futuro.
Il centrocampo della Juventus è indubbiamente stato il punto debole di queste ultime stagioni, con la dirigenza che non è riuscita in alcun modo a sistemare tatticamente e qualitativamente la rosa non essendo in grado di acquistare giocatori all’altezza degli ormai non più giovani Khedira e Matuidi.
Tra le grandi speranze bianconere vi era sicuramente Arthur, giocatore dall’immenso talento che era stato inserito all’interno della trattativa che aveva portato Miralem Pjanic in quel del Camp Nou, ma purtroppo l’operazione non riuscì a soddisfare nessuna delle due parti.
Il bosniaco ha già infatti terminato la propria avventura in Spagna venendo subito ceduto al Besiktas in Turchia, mentre Arthur ha avuto ancora un’altra occasione in questa stagione, sfruttando il fatto che nella sua prima annata è stata davvero fermato tante volte da infortuni.
Il brasiliano però non ha trovato in Max Allegri un tecnico in grado di dargli la totale fiducia della quale avrebbe bisogno e che in fondo meriterebbe anche, perché quando c’è lui in campo, la Signora ha davvero un altro ritmo e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Per questo motivo Arthur è ancora molto amato e apprezzato in giro per il Continente, in particolar modo in Inghilterra con l’Arsenal che ha fatto diverse offerte a gennaio, ma la Juventus starebbe contattando il Liverpool per poter effettuare uno scambio con il connazionale Fabinho.
I due sono molti simili per velocità di pensiero e capacità di esecuzione, ma il centrocampista dei Reds possiede uno scatto e una corsa che manca totalmente all’ex Gremio e quindi lo rende a tutti gli effetti un giocatore completo e ideale per il gioco di Allegri.
Da Arthur a Fabinho, il centrocampo juventino parla sempre brasiliano
La Juventus ha tutte le intenzioni di creare una squadra di primo piano e che possa tornare a primeggiare non soltanto in Italia, ma anche in Europa e la dirigenza guidata da Andrea Agnelli sa benissimo che per poter effettuare questa operazione servono soldi, idee e tanti investimenti.
Fabinho si è dimostrato uno dei migliori giocatori nel suo ruolo in tutta Europa, un campione di primo livello con una visione di gioco di raro livello e che ha saputo abbinarla con una corsa e una grinta di difficile spessore.
Il Brasile ha fatto in modo che il proprio centrocampo venisse gestito da lui e lo stesso ha fatto Jurgen Klopp, che per renderlo un inamovibile ha accantonato definitivamente uno dei centrocampisti più forti e tecnici come Thiago Alcantara.
Non vi è dubbio alcuno che la sola presenza di Arthur non basti per poter arrivare a Fabinho, ma può essere un’ottima partenza per poter intavolare una trattativa e far abbassare le pretese, con gli inglesi che chiedono la bellezza di 70 milioni di euro.
La cifra è davvero astronomica e di primissimo piano, ma d’altronde i migliori giocatori si fanno anche pagare come tali e se la Juventus ha intenzione di fare il grane salto di qualità a livello continentale deve iniziare a far suoi i migliori elementi e tutti quei giocatori che hanno comunque la possibilità di accrescere anche l’esperienza internazionale.
Fabinho sarebbe così l’elemento perfetto per Max Allegri che non ha mai perdonato e apprezzato quell’eccessiva staticità di Arthur che non gli ha permesso di diventare un intoccabile, ma la situazione a Torino sta cambiando e se non vuole essere una pedina di scambio in estate deve sfruttare tutte le occasioni e per ora quando ha giocato la Juventus ha sempre vinoto, perché seppur non sia rapido nei movimenti lo è nel pensiero e nel far correre la palla.
