Cinque giocatori che non ricordavi con le maglie di Juventus e Spezia: uno è davvero clamoroso

La Juventus è una delle squadre più blasonate d’Italia, mentre lo Spezia è solo al secondo anno in Serie A, eppure non son mancati gli ex.

Il calcio è uno sport davvero meraviglioso e splendido, perché dà la possibilità a tutti di poter emergere e poter diventare grandi, tanto è vero che nella storia recente sono stati tantissimi i giocatori che hanno potuto vestire la gloriosa maglia della Juventus, ma non tutti sono stati in grado di portarla nel modo migliore.

Lo Spezia è realtà invece che con la Signora condivide solo i colori sociali, con il bianconero ligure che ha iniziato a brillare nei cieli della Serie A unicamente dalla passata stagione e per questo motivo è difficile pensare che le due squadre possano condividere dei giocatori nella propria storia, eppure ecco per voi cinque di essi.

Juventus Spezia 5 ex (Collage)
Juventus Spezia 5 ex (Collage)

Nonostante la Juventus non stia particolarmente brillando in questa stagione, non ha ancora perso le speranze di poter vincere lo Scudetto e Paulo Dybala si è completamente lasciato andare nella giornata di ieri parlando apertamente della possibilità di poter alzare al cielo il 37esimo Scudetto bianconero.

È davvero molto difficile, non tanto per una questione di punti, ma perché sono ben tre le squadre che dovranno essere superate, senza dimenticare che in questo momento è a serio rischio anche il quarto posto, con l’Atalanta che dista tre punti e ha una gara da recuperare e con gli scontri diretti a favore.

Prima di pensare dunque a grandi obbiettivi legati allo Scudetto bisogna prima non perdere la concentrazione sul primo e reale obbiettivo e per farlo servirà a tutti costi non fallire la gara contro lo Spezia, dato che a Torino ci si aspettano grandi cose per la sfida contro i liguri.

Le Aquile sono squadre molto giovani nel grande panorama calcistico italiano e dunque non sembrerebbero aver molto da spartire con i torinesi, eppure ci sono stati alcuni giocatori che hanno vestito entrambe le maglie, diventando quasi delle assolute rarità e permettendo così di stupire i grandi amanti del calcio.

Juve Spezia ex: Guzman, Leali, Palladino, Piccolo, Zamboni

La curiosa carrellata di giocatori della Juventus che hanno militato anche nello Spezia si apre con la presenza di Marco Zamboni, difensore che a inizio carriera era davvero molto promettente e dopo aver ben figurato in Serie B con il Chievo venne acquistato nel 1997 dalla Juventus.

Con la Signora disputò solamente un paio di partite in Coppa Italia e debuttó in Serie A contro la Fiorentina, ma venne subito venduto già nel mercato di novembre dando così il via a una carriera disputata esclusivamente in provincia.

Nella stagione 2006-07 passò allo Spezia, squadra nella quale divenne una colonna fondamentale per la storica salvezza dei liguri, con la squadra che assaggiava una storica e impensabile Serie B, segnando anche un gol ed entrando nei cuori degli spezzini.

Un secondo nome è quello di Tomas Guzman, attaccante paraguaiano anche lui protagonista di quella magica salvezza del 2007 e la sua presenza aiutò i liguri nella seconda parte di stagione, dopo che inizialmente era stato trattenuto dalla Juventus in vista della retrocessione in B, dove però giocò davvero molto poco, solo una partita, ma in questo modo poté comunque esordire con la squadra che l’aveva portato in Italia.

Chi non riuscì mai a debuttare ufficialmente con la Juventus fu Nicola Leali, portiere che da giovane era considerato un sicuro prospetto del calcio italiano, tanto che i bianconeri spesero ben 6 milioni per strapparlo al Brescia, ma dopo aver giocato le gare amichevoli iniziò una serie di prestiti in giro per l’Italia, uno di questi proprio allo Spezia nella stagione 2013-14, dove contribuì alla qualificazione ai playoff.

Tra i migliori giovani della difesa juventina nelle varie annate in Primavera c’è stato sicuramente Felice Piccolo, giocatore che però non ha mai saputo rispettare le grandi attese che vi erano sul suo conto e per questo, dopo aver giocato sette partite in Serie B con Madama, iniziò a girare per le varie squadre di provincia, giocando per due anni con mediocri risultati anche a La Spezia, tra il 2014 e il 2016.

L’ultimo nome è probabilmente quello che più di tutti ha deluso le attese, perché Raffaele Palladino era davvero considerato uno di quegli attaccanti che avrebbero potuto sfondare e avere una scintillante carriera d’innanzi a sé.

Il ragazzo campano iniziò nel migliore dei modi la sua avventura con la prima squadra, creandosi spazio in Serie B ed essere l’unico giovane considerato pronto per la A già dalla stagione successiva e rimanendo così a Torino.

Le qualità erano sotto gli occhi di tutti, ma purtroppo mancò sempre la continuità di rendimento e così, dopo due stagioni con addosso la maglia di Madama, iniziò a girovagare la provincia italiana e nel 2018 giocò proprio nello Spezia le sue ultime partite, senza però riuscire a lasciare il segno.

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