La Juventus ha bisogno di un attaccante; i bianconeri sembrano essere interessati Papu Gomez, vecchia conoscenza della Serie A.
Il prossimo anno la Juventus rischia di avere un reparto offensivo completamente diverso da quello attuale; i rinnovi, non ancora arrivati di Dybala, Cuadrado e Bernardeschi, i dubbi sul riscatto di Morata e la possibile cessione di Kean, impongono alla società bianconera di tornare sul mercato. Uno degli obiettivi sembra essere Papu Gomez, vecchia conoscenza del campionato italiano.
La Juventus, per il prossimo anno, ha bisogno di un attaccante esterno per andare a rinforzare il reparto e avere una soluzione per il sistema di gioco di Allegri, il 4-3-3. Sono tanti gli obiettivi della società bianconera e l’ultima idea sembra portare al Siviglia con la società bianconera interessata a Papu Gomez.
L’attaccante argentino è una vecchia conoscenza del calcio italiano essendo stato all’Atalanta dove ha scritto pagine importanti della sua carriera. Giocatore non velocissimo ma estremamente tecnico e abile nel creare la superiorità numerica andando a saltare il suo diretto avversario.
Con Allegri sarebbe impiegato come attaccante esterno ma non è da escludere un ruolo alla Dybala, ovvero con la licenza di spaziare su tutto il fronte offensivo per non dare punti di riferimento alla difesa avversaria. L’operazione non è per nulla semplice considerando come il contratto dell’attaccante scada nel 2024.
Un’altra perplessità riguarda l’età; Papu Gomez è un classe 1988 e i piani dei bianconeri prevedono il ringiovanimento della rosa. E’ giusto sottolineare come una trattativa vera e propria non sia ancora stata imbastita, al momento siamo sul piano del semplice interessa.
La Juventus deve rinforzare il reparto offensivo e, per quanto riguarda il ruolo di esterno alto, l’obiettivo numero uno non è Papu Gomez; i bianconeri, infatti, hanno messo nel mirino un altro giocatore del campionato spagnolo ma con un’età e uno status completamente diverso dall’ex Atalanta.
Stiamo parlando di Dembélé, attaccante del Barcellona con il contratto in scadenza il prossimo trenta giugno e nessuna intenzione di prolungare la sua avventura in maglia blaugrana. Il rapporto tra l’esterno e la tifoseria è decisamente compromesso come testimoniato ogni volta che Dembélé viene mandato in campo da Xavi.
Parliamo di un giocatore tecnicamente senza eguali; veloce, abile sia in campo aperto sia nello stretto e capace di creare costantemente la superiorità numerica negli ultimi venti metri. Il problema è l’aspetto mentale; Dembélé, molto spesso, si isola diventando un corpo estraneo alla partita. Aspetto su cui deve assolutamente lavorare è un classe 1997 e può essere uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.
Alla Juventus giocherebbe, senza nessun problema, su entrambe le corsie anche se preferisce partire da destra; portarlo a Torino non sarà semplice sia per la concorrenza (un giocatore con le sue caratteristiche fa gola a molte squadre) sia per le richieste economiche.
Il contratto di Dembélé è un contratto importante e la Juventus non sembra avere le possibilità per accontentare il ragazzo; nei prossimi mesi si lavorerà sull’aspetto economico per provare a convincere il giocatore e a portarlo alla corte di Allegri. Il suo eventuale arrivo rappresenterebbe un colpo da novanta della società bianconera.
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