La vittoria della Juventus è stato, in un certo senso, mascherato dal problema subito da Zakaria. Ecco quanto starà fuori lo svizzero.
Una vittoria che potrebbe aver riaperto la corsa scudetto; la Juventus vince tre a due a Empoli ma deve fare i conti con l’ennesimo problema muscolare. Ad essere stato colpito, questa volta, è Zakaria; andiamo a vedere per quanto i bianconeri dovranno fare a meno dall’ex Borussia Monchengladbach.
Verso la fine del primo tempo della partita contro l’Empoli, la Juventus ha dovuto effettuare una sostituzione non preventivata. Zakaria, infatti, è stato costretto a lasciare il campo per un problema muscolare; infortunio preoccupante per i bianconeri visto i numerosi impegni della Juventus, ancora impegnata su tre fronti.
Una situazione che Allegri dovrà risolvere in qualche modo nonostante ci siano veramente pochi uomini a disposizione a centrocampo; la Juventus, nel mese di gennaio, ha ceduto Bentancur e Ramsey e, a questo, vanno aggiunti gli infortuni di McKennie e appunto Zakaria.
Ma quanto starà fuori il centrocampista svizzero? Zakaria dovrà stare fuori dal campo per un mese e questo non lo farà essere del match, fondamentale, contro il Villarreal nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. La situazione è sempre più complicata per un allenatore che, nel momento più importante della stagione, deve fare a meno di uomini fondamentali.
Juventus, tutti i problemi di Allegri: formazione da inventare
Tre competizioni da affrontare e poche, pochissime possibilità, di far ruotare gli uomini. Allegri ha salutato, nel mese di gennaio, Chiesa; l’esterno azzurro, nella sfida contro la Roma, ha riportato un brutto infortunio al ginocchio e tornerà solo la prossima stagione.
Chi rischia di aver finito la stagione è anche McKennie; il centrocampista statunitense ha riportato una frattura al piede durante la partita contro il Villarreal. Assenza pesante considerando la capacità dell’ex Schalke di attaccare la profondità e inserirsi in area di rigore avversaria.
Contro l’Empoli, inoltre, mancava Chiellini; il capitano bianconero è il difensore più forte a disposizione di Allegri e la sua assenza si fa costantemente sentire sia a livello tecnico sia sotto il punto di vista motivazionale. A proposito di giocatori fondamentali non possiamo non citare Dybala.
La Joya è l’attaccante in grado, dal punto di vista tecnico, di cambiare la partita in qualsiasi momento; il suo problema è sempre stata una condizione fisica non perfetta. L’ultima testimonianza è l’infortunio nel derby della Mole che lo ha costretto a stare fuori contro Villarreal ed Empoli.
Dal punto di vista tattico pesa tantissimo l’assenza di Bernardeschi, considerato da Allegri un giocatore fondamentale per dare equilibrio tra i reparti, soprattutto in determinati contesti e contro un tipo di squadre che fanno un calcio molto offensivo.
Allegri può credere nello scudetto? Il clamoroso sogno bianconero
I problemi di infortunio rischiano di penalizzare, e non poco, la rimonta scudetto della Juventus; i bianconeri, vista la posizione in classifica e i punti persi nella prima parte di stagione, non possono permettersi ulteriori passi falsi se vogliono compiere quella che sarebbe una vera e propria impresa.
Allegri non lo dice ma sa benissimo di avere le carte in tavola per poter recuperare e superare chi è davanti; aspetto a suo favore è sicuramente la capacità di vincere gli scudetti e il saperlo fare a differenza dei suoi colleghi come Pioli, Inzaghi e Spalletti. Dopo essere rientrata nella lotta scudetto, la Juventus prova, infortuni permettendo, a fare lo scherzetto alle tre davanti.
