Juventus, scoppia il caso Arthur: Allegri disperato e tifosi furiosi

La Juventus ha un problema serio ed è quello che riguarda Arthur; il brasiliano rischia di non giocare nonostante lo stop di McKennie.

L’infortunio di McKennie, lo statunitense ne avrà per un paio di mesi, non sembra aver cambiato la situazione di Arthur con Allegri che preferisce altre soluzioni per il suo centrocampo. Cerchiamo di capire più nel dettaglio il momento che sta attraversando il brasiliano.

Arthur
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Allegri ha un problema a centrocampo; l’acquisto di Zakaria non è stato sufficiente, fino a questo momento, a risolvere le difficoltà dei bianconeri in mezzo al campo. Per il prossimi due mesi il tecnico dovrà fare a meno di McKennie, uscito infortunato dal match di Champions League contro il Villarreal.

Uno stop pesante sia per il giocatore sia per la Juventus che perde il suo uomo migliore per quanto riguarda gli inserimenti. Ora la coperta a centrocampo è piuttosto corta; nonostante questo, Allegri, sembra intenzionato a non dare troppo spazio ad Arthur preferendo il terzetto con Rabiot-Locatelli-Zakaria.

La situazione del centrocampista brasiliano è la seguente: arrivato nell’operazione che ha portato Pjanic al Barcellona, non è mai riuscito ad imporsi come avrebbe voluto nel mondo Juventus. Nonostante un discreto periodo tra fine dicembre e inizio gennaio, Allegri non sembra considerarlo troppo e gli preferisce Rabiot, autore di prestazioni non proprio di primo livello.

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Arthur, possibile addio a giugno: le soluzioni di mercato

Il contratto in scadenza nel 2025 e uno stipendio da cinque milioni annui rischiano di complicare la possibile cessione di Arthur; qualora la situazione, dal punto di vista del rendimento, non dovesse migliorare, appare scontato l’addio del brasiliano a fine stagione.

Già nel mercato invernale, a dire la verità, si era parlato di una possibile cessione salvo poi decidere di proseguire insieme considerando anche le offerte, per Bentancur e Ramsey, prontamente accettate dalla Juventus.

In estate la situazione può nuovamente cambiare; Arthur piace in Premier League ma sembra avere estimatori anche in Serie A. Nel massimo campionato italiano, infatti, piace alla Lazio. I biancocelesti, considerando un Lucas Leiva non più giovanissimo, hanno bisogno di un giocatore che sappia dettare i ritmi di gioco e gestire la palla nei momenti di difficoltà.

Al momento non è iniziata nessuna trattativa ma la sensazione è che il futuro di Arthur sia destinato ad essere lontano dalla Juventus. Resterà in Serie A o andrà all’estero? Lo scopriremo solo con il passare dei mesi.

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Allegri, il prossimo anno, non rischia di perdere solo Arthur; in mezzo al campo, infatti, i bianconeri potrebbero dire addio anche a Rabiot. Il centrocampista francese, nonostante sia un titolare fisso di questa Juventus, non è mai riuscito ad imporsi come era lecito aspettarsi da un giocatore con le sue qualità e le sue caratteristiche.

L’ex PSG si è reso protagonista di una prestazione, decisamente sotto tono, contro il Villarreal prima contribuendo al gol del pareggio e poi rischiando il rosso per un fallo assolutamente pericoloso.

Da lui ci si aspettava molto di più, specialmente dal punto di vista realizzativo avendo le qualità fisiche per andare a fare male nell’area di rigore avversaria. Rabiot, dunque, potrebbe lasciare la Torino bianconera; la domanda, però, è quale sarà la prossimo squadra.

Non abbiamo ancora una risposta sicura ma possiamo dire come il francese abbia molti estimatori in Premier League anche se non da squadre di prima fascia e questo potrebbe rappresentare un altro problema nel discorso cessione Rabiot.

Allegri continuerà ad impiegarlo titolare, considerando anche la sua importanza dal punto di vista tattico e dell’equilibrio; il tecnico bianconero, però, si aspetta una risposta sul campo dal giocatore il cui destino sembra ormai scritto.

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