Nel corso dell’intervallo di Villarreal Juventus sembrano esserci stati attimi di tensione tra due giocatori delle rispettive squadre.
Intervallo di fuoco quello tra Villarreal e Juventus; secondo quanto riportato dalla Spagna, infatti, nel tunnel degli spogliatoi si sarebbe scatenata una presunta lite tra due giocatori, che tuttavia non vengono mai citati. Proviamo a capirne di più: è vero oppure no?
Ottavi di finale di Champions League, gara di andata, all’Estadio de la Ceramica si sta disputando Villarreal-Juventus; poco prima l’inizio della ripresa, dalla Spagna rimbalza una notizie che ha del clamoroso, qualora fosse confermata. Due giocatori, presumibilmente uno del club di casa e uno bianconero, sarebbero venuti alla mani nel tunnel che porta agli spogliatoi.
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Una notizia, ci teniamo subito a dirlo, che al momento, salvo clamorosi colpi di scena ulteriori, smentiamo categoricamente; non ci sono, infatti, conferme di questa indiscrezione. Da quanto ci risulta, una volta terminato il primo tempo, le due squadre si sono dirette nei rispettivi spogliatoi senza nessun problema, ognuno con i propri pensieri e con la voglia di rientrare in campo più determinato di prima.
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Ma da cosa sarebbe scaturita questa discussione e quali sarebbero i giocatori coinvolti? Stando sempre alle indiscrezioni che arrivano dalla Spagna, sembrerebbe essere arrivata una parola di troppo tra due giocatori che, tuttavia, è giusto ribadirlo, non sono mai stati nominati, motivo per il quale questa voce è da considerarsi assolutamente priva di qualsiasi fondamento, quantomeno fino a che non ci saranno aggiornamenti a riguardo che confermino quello che al momento è e rimane soltanto un rumor.
Smentita, dunque, questa news riguardante l’intervallo della partita degli uomini di Max Allegri, valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League tra Villarreal e Juventus.
Calciomercato Juve: Dybala, il rinnovo e un nuovo problema su cui la società sta riflettendo
Sono mesi decisamente importanti per la Juventus che deve decidere sul futuro di Paulo Dybala; il numero dieci argentino non ha ancora messo la firma sul prolungamento di un contratto in scadenza il prossimo trenta giugno.
Una situazione che, più il tempo passo, più si fa critica con i tifosi bianconeri che temono di perdere il loro giocatore più importante. Dal punto di vista tecnico abbiamo avuto la dimostrazione di quanto un giocatore come Dybala sposti gli equilibri all’interno di una partita.
I problemi, per un buon esito della trattativa, sono fondamentalmente due: la distanza tra richiesta, quinquennale a dieci milioni bonus inclusi e offerta con la società bianconera che non vuole andare oltre il triennio a sette milioni. Forbice non semplice da colmare considerando la volontà, sia della Juventus sia di Dybala, di non fare un passo indietro rispetto alle proprie posizioni.
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La seconda situazione che la Juventus sta valutando riguarda le condizioni fisiche di Dybala; l’argentino, contro il Torino, è uscito all’inizio del secondo tempo per un problema muscolare. Ennesimo stop per la Joya i cui esami strumentali hanno però escluso lesioni.
Aspetto su cui la società bianconera sta riflettendo: conviene far firmare un contratto, economicamente importante, ad un giocatore che non riesce ad avere la giusta continuità fisica? Una risposta arriverà nel prossimo incontro tra Juventus e Dybala quando si deciderà il futuro del numero dieci bianconero.
L’eventuale partenza, a parametro zero, di Dybala obbligherebbe la Juventus a tornare sul mercato per trovare (impresa per nulla semplice) un degno sostituto. Due gli obiettivi della società bianconera; Zaniolo e Raspadori, due giocatori che farebbero molto comodo ad Allegri per il suo sistema di gioco.
