La Juventus deve ragionare se riscattare o meno Alvaro Morata; l’attaccante, nel frattempo, ha espresso chiaramente la sua volontà.
Tra i dubbi della Juventus, in vista della prossima stagione, troviamo quello riguardante Alvaro Morata; la società bianconera deve decidere se riscattare o meno l’attaccante. Ma quale è la volontà del centravanti spagnolo? Scopriamola insieme.
Il prossimo anno la Juventus rischia di non avere più in rosa Alvaro Morata; il centravanti spagnolo, in prestito dall’Atletico Madrid, una volta finita la stagione tornerà in Spagna a meno che i bianconeri non decidano di esercitare il riscatto a trentacinque milioni di euro.
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Partiamo da un presupposto; la volontà della Juventus, specie dopo le ultime prestazioni del centravanti messo da Allegri nella posizione di esterno offensivo, è quella di riscattarlo ma ad un prezzo inferiore ai trentacinque milioni di euro. Difficile ma non impossibile considerando come Morata non rientra nei piani futuri dei colchoneros.
In tutto questo Morata? Quale è la volontà del centravanti spagnolo. Il classe 1992 ha dichiarato di voler restare a lungo alla Juventus. Una dichiarazione d’amore importante ma che testimonia come il ragazzo abbia trovato la sua isola felice nella Torino bianconera.
Morata rappresenta una soluzione in più per il sistema di gioco di Allegri vista la sua capacità di sfruttare, da esterno offensivo, la progressione palla al piede. Ora la palla passa alle due società e l’ultimo passo è quello di convincere l’Atletico Madrid; difficile ma non impossibile.
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Qualora la Juventus riuscisse a riscattare Alvaro Morata, il centravanti spagnolo potrebbe far parte di un reparto offensivo decisamente importante nel corso della prossima stagione. Il piano dei bianconeri è quello di dare ad Allegri un attacco composta da Morata, Dybala (serve risolvere il rinnovo di contratto), Vlahovic e Scamacca.
Il centravanti azzurro è l’ultimo nome della società bianconera per il prossimo mercato di giugno; giocatore giovane, forte tecnicamente, con ampi margini di miglioramento e protagonista del successo esterno del Sassuolo in casa dell’Inter.
Scamacca è considerato uno dei migliori prospetti del calcio italiano e la Juventus lo ritiene pronto per prendersi sulle spalle il futuro dei bianconeri. Per quanto riguarda la trattativa tra i due club, il Sassuolo valuta l’attaccante intorno ai quaranta milioni di euro.
Una cifra che i bianconeri vogliono ridurre grazie agli ottimi rapporti con gli emiliani, nati dopo l’affare che la scorsa estate ha portato Locatelli a Torino. La Juventus ha scelto l’obiettivo del futuro, resta da capire come se riuscirà o meno a portarlo a termine.
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La prossima stagione la Juventus, dal punto di vista difensivo, deve valutare sia la condizione fisica di Chiellini sia la possibile partenza di de Ligt con Barcellona, Manchester United e Bayern Monaco fortemente interessate al giocatore.
I bianconeri, però, non hanno di che preoccuparsi; nel corso del mercato invernale, infatti, hanno messo le mani su Federico Gatti, lasciato al Frosinone fino al termine della stagione. Il difensore, in Serie B, ha dimostrato quelle qualità per potersi imporre anche in una squadra come la Juventus, le cui ambizioni sono decisamente superiori a quelle del club laziale.
A partire da giugno, Federico Gatti si unirà alla corte di Allegri per blindare la retroguardia bianconera. Una trattativa di mercato che dimostra esattamente come opera la Juventus; il club ha anticipato la concorrenza, mostrando di credere tantissimo su un ragazzo che non vede l’ora di poter sfruttare quella che è, senza ombra di dubbio, l’occasione della vita.
