Contro il Villarreal, la Juventus potrà contare su un solo difensore centrale, de Ligt; ecco perché si è arrivati a questa situazione.
L’andata degli ottavi di finale di Champions League, contro il Villarreal, non inizia nel migliore dei modi per la Juventus. Oltre a Dybala, assente per l’ennesimo problema muscolare, Allegri potrà contare solamente su un centrale difensivo, de Ligt. Andiamo a scoprire il perché.
Un match fondamentale quello che attende questa sera la Juventus; contro il Villarreal, nel primo atto degli ottavi di finale, i bianconeri non possono permettersi passi falsi. Serve fare risultato per mettere al sicuro la qualificazione ed approcciarsi al ritorno senza l’obbligo di una rimonta, come successo ad esempio con Lione e Porto.
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Non saranno novanta minuti semplici considerando la forza dell’avversario e le problematiche difensive che Allegri deve fronteggiare. Il tecnico bianconero non potrà contare su Chiellini e Rugani (entrambi non convocati) e difficilmente potrà inserire dall’inizio Bonucci, recuperato in extremis.
Ecco dunque che l’unico centrale difensivo a disposizione resta de Ligt con Danilo spostato al centro a formare una coppia decisamente inedita. Situazione complessa ma che non può essere legata alla sfortuna.
Il problema della Juventus, in questi anni, è stato il non voler adottare quel ricambio necessario; ok affidarsi a Chiellini e Bonucci, due figure storiche per il club bianconero ma l’età avanza per tutti e prima o poi anche loro dovranno appendere gli scarpini al chiodo.
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Il ricambio generazionale, dal punto di vista difensivo, la Juventus conta di farlo la prossima estate; due i nomi più caldi per rinforzare il reparto arretrato, Romagnoli e Bremer. Più semplice la pista che porta al rossonero, in scadenza di contratto e con un rinnovo non ancora arrivato.
La società rossonera sta facendo di tutto per prolungare il contratto del difensore ed evitare di vedere rafforzata, come nella passata stagione, una diretta concorrente; la Juventus, però, osserva con attenzione senza mollare un’altra pista di mercato, quella legata a Bremer.
Il centrale brasiliano ha disputato, proprio contro la Juventus, un derby perfetto andando ad annullare sotto ogni punto di vista un certo Vlahovic. Giocatore forte fisicamente, bravo nel gioco aereo e molto abile in marcatura; per arrivare al classe 1997 serve battere la concorrenza dell’Inter ma soprattutto quella del Bayern Monaco.
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La prossima difesa della Juventus potrebbe essere composta da de Ligt, uno tra Bremer e Romagnoli, Bonucci, Chiellini (se non si ritirerà con una stagione di anticipo) più un giovane acquistato nel mercato di gennaio. La Juventus, nella sessione invernale, non ha pensato solo al presente, con gli arrivi di Zakaria e Vlahovic ma ha dato uno sguardo anche al futuro.
Dal Frosinone, infatti, è stato acquistato Federico Gatti; il difensore, lasciato al club laziale fino al termine della stagione, sta disputando un campionato di altissimo livello in Serie B e da giugno prossimo è pronto ad unirsi alla corte di Allegri.
L’operazione Gatti dimostra come lavora la Juventus; il club, avendo visto delle potenzialità nel classe 1998, ha deciso di anticipare la concorrenza e aggiudicarsi uno dei difensori considerati più promettenti dei prossimi anni.
Per capire se l’investimento fatto dalla Juventus sia stato corretto o meno basta aspettare il prossimo anno quando Gatti dovrà dimostrare le proprie qualità in un contesto completamente diverso da quello a cui è abituato. Le potenzialità ci sono tutte e non manca la voglia di sfruttare al meglio l’occasione della vita.
