Vlahovic ha letteralmente cambiato la Juventus; l’attaccante serbo, nonostante i due gol in tre partite, ha ricevuto una pesante critica.
Ha aperto la sfida con il Verona, è stato decisivo con il Sassuolo (coppa Italia) ed ha messo in costante apprensione i difensori dell’Atalanta. Le prime partite di Dusan Vlahovic con la maglia della Juventus sono state assolutamente positive; l’attaccante serbo, però, dopo l’ultima prestazione è stato criticato. Andiamo a scoprire l’accusa mossa nei confronti del nuovo centravanti bianconero.
L’arrivo di Vlahovic (il più importante affare in Italia per quanto riguarda il mercato di gennaio) ha cambiato letteralmente le prospettive della Juventus. I bianconeri avevano bisogno di un centravanti da venticinque gol a stagione e ora possono guardare con fiducia al futuro.
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Giocatore straordinario il cui impatto con la Juventus è stato devastante; due gol in tre partite e la dimostrazione che, nonostante la giovane età, parliamo di uno dei centravanti più forti che ci siano in circolazione. I bianconeri sperano, trascinati dal loro numero sette, di tornare a dominare il calcio italiano.
Vlahovic ha tutto: forza fisica, tecnica e soprattutto uno straordinario senso del gol. Caratteristiche che sembrano non bastare; secondo alcuni, infatti, il centravanti serbo devo ancora migliorare per essere veramente uno dei top assoluti nel suo ruolo.
Vlahovic, ecco come ha cambiato l’attacco bianconero
Il centravanti serbo ha dato una dimensione nuovo all’attacco della Juventus; oltre ad aumentare, e in maniera piuttosto notevole il livello di pericolosità, il tridente bianconero è migliorato proprio a livello di singoli.
Partiamo da Morata che, nel mercato di gennaio, sembrava destinato a lasciare la Torino bianconera per andare a Barcellona; alla fine è rimasto e Allegri gli ha cucito addosso un vestito perfetto per le sue caratteristiche tecniche.
L’attaccante spagnolo, infatti, agisce come esterno offensivo del tridente potendo sfruttare la sua capacità nella progressione palla al piede. Non solo Morata perché ad essere migliorato è anche Dybala.
La Joya, da quando è arrivato Vlahovic, ha più libertà d’azione dal momento che i difensori avversari devono occuparsi del centravanti serbo. Una situazione che permette all’argentino di creare calcio nelle zone a lui più congeniali.
Juventus rinata e tutto grazie ad un solo giocatore capace di restituire entusiasmo ad una tifoseria tornata a sognare in grande.
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Calciomercato Juventus, individuato il nuovo Dybala
Abbiamo parlato di Dybala; intorno all’argentino resta vivo il dilemma rinnovo. L’attaccante non ha ancora messo la firma sul prolungamento di contratto e più passa il tempo, più diminuiscono le possibilità di vederlo con la maglia della Juventus anche il prossimo anno.
Ipotesi che la società bianconera ha preso in considerazione e, proprio per questo, si è già voluta tutelare. Qualora Dybala dovesse andare via, la Juventus avrebbe già individuato il sostituto. Parliamo di Raspadori, attaccante del Sassuolo e considerato come uno dei talenti più limpidi del nostro calcio.
Giocatore sì diverso da Dybala per caratteristiche ma su cui la Juventus sembra voler puntare in caso la Joya non dovesse accettare il rinnovo di contratto. Per il buon esito della trattativa si vuole far leva sui buoni rapporti con la società emiliano dopo l’affare, della scorsa estate, che ha portato Locatelli a Torino.