Alcuni non hanno digerito l’atteggiamento dei giocatori della Juventus nel corso del match con l’Atalanta. Ecco di cosa si tratta.
La Juventus non è andata oltre l’uno a uno contro l’Atalanta; partita che ha messo in risalto un dettaglio non andato giù ai più attenti. Andiamo a scoprire di cosa si tratta e perché i giocatori bianconeri sono finiti sotto accusa.
I ragazzi di Allegri avevano bisogno di una vittoria, nel big match contro l’Atalanta, per sperare ancora in una clamorosa rimonta scudetto; il campo ha dato un verdetto completamente diverso con la Juventus brava a trovare il pareggio nei minuti di recupero.
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Il colpo di testa di Danilo ha evitato la sconfitta e mantenuto due punti di vantaggio sul quinto posto occupato proprio dall’Atalanta. E’ stato immediatamente dopo il gol che i giocatori bianconeri sono finiti sotto accusa.
A non essere piaciuto è stato l’atteggiamento, l‘esultanza di un gruppo che invece di prendere palla e riportarla al centro del campo si è persa in festeggiamenti, a detta di molti, non opportuni vista la situazione.
E’ vero la Juventus avrebbe dovuto vincerla la partita ma un pareggio a Bergamo, per come è arrivato, non può che essere considerato importante. Se lo scudetto era un vero e proprio sogno, la qualificazione Champions deve essere l’obiettivo principale di una squadra che non può permettersi di restare fuori dalle prime quattro della classe.
Sotto accusa sono finiti tra i tanti soprattutto Dybala e Vlahovic che erano chiamati a fare la differenza ma che non sono riusciti ad arrivare al gol. Allegri, nonostante li abbia difesi, sembrerebbe non aver gradito il loro atteggiamento.
Juventus, quanti intrecci di mercato con il Sassuolo: tutte le possibili trattative
Dopo l’operazione Locatelli della scorsa estate, la Juventus potrebbe tornare a bussare alla porta del Sassuolo per rinforzare la rosa a disposizione di Allegri. Due i principali obiettivi, Scamacca e Frattesi.
Il centravanti sta disputando una stagione di buonissimi livello e andrebbe a rinforzare un reparto che, a meno di clamorosi stravolgimenti, vedrà a giugno la partenza di Kean e Kaio Jorge. Per quanto riguarda Frattesi, invece, completerebbe alla perfezione il centrocampo aumentando qualità al cuore del gioco di Allegri.
Due obiettivi ma anche una possibilità; qualora la trattativa per il rinnovo di Dybala dovesse naufragare, la Juventus potrebbe virare su Raspadori uno di quei talenti che i bianconeri stanno monitorando con molta attenzione. La Juve del prossimo anno più che made in Italy potrebbe essere made in Sassuolo.
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Calciomercato Juve, de Ligt può lasciare a fine anno: lo scenario e il possibile sostituto
“Il ragazzo è pronto per un nuovo step” con queste parole Raiola ha messo dei dubbi piuttosto concreti sul futuro di de Ligt. Il centrale olandese, dopo un normale adattamento al calcio italiano, è diventato un perno della difesa bianconera ma il prossimo anno potrebbe vivere lontano da Torino.
La Juventus valuta l’ex Ajax novanta milioni di euro e tre club esteri, Barcellona, Manchester United e Bayern Monaco, sono pronti a far partire una vera e propria asta per il centrale difensivo.
Qualora de Ligt dovesse abbandonare la Juventus, la società avrebbe già in mente il sostituto; stiamo parlando di Romagnoli, centrale del Milan il cui rinnovo con i rossoneri non è ancora arrivato. I bianconeri aspettano di capire come muoversi per quanto riguarda la difesa.