Atalanta contro Juventus è una delle sfide più attese di tutta la stagione, un vero e proprio spareggio che Allegri non può sbagliare.
La Champions League della Juventus passa obbligatoriamente dalla trasferta di Bergamo, con i bianconeri che hanno l’obbligo di vincere contro un’Atalanta ferita che ha voglia di riscatto, ma Allegri sembra voler sorprendere tutti lasciano in panchina un uomo davvero fondamentale.
Atalanta contro Juventus è quello che si può definire a tutti gli effetti come un autentico spareggio per l’ingresso in Champions League, con i bergamaschi che hanno ormai perso il treno per lo Scudetto dopo le ultime brutte prestazioni, con Madama che si è avvicinata sempre di più alla Dea.
A Bergamo ci sarà dunque uno scontro vitale per la Juventus che non può sbagliare, soprattutto considerando anche la gara d’andata dove i nerazzurri si sono imposti per 0-1 complicando così tremendamente i piani ei Max Allegri.
Il pareggio dunque servirà a poco, perché permetterà agli orobici di avere ancora quel margine sulla Juventus derivato dalla gara in meno che dovranno recuperare e in più lo scontro diretto sarà a favore della banda di Gasperini.
Allegri intanto studia alla squadra anti Juve e sembra intenzionato a confermare gran parte della squadra che ha spazzato via a domicilio il Verona, ma incredibilmente sarà rivoluzionato quel centrocampo che tanto aveva giocato bene con gli scaligeri.
Il tecnico toscano infatti nel suo 4-3-3 ha già in mente di confermare solamente Zakaria, mentre Rabiot e soprattutto Arthur si siederanno con grande probabilità in panchina.
La scelta è decisamente curiosa e poco comprensibile, in particolar modo per quanto concerne il brasiliano che è a tutti gli effetti il metronomo della squadra e la sua assenza, rimpiazzato da Manuel Locatelli come regista fa discutere.
Inoltre la decisione di schierare come interni sia Zakaria che McKennie rischia veramente di essere un’arma a doppio taglio, molto utile per spezzare il gioco rapido e incalzante dell’Atalanta, ma meno adatto per servire il trio della meraviglie.
Il tridente infatti è stato confermatissimo con Morata nel nuovo ruolo di esterno a tutto attacco, Dybala come trequartista e Vlahovic puntero implacabile.
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Gasperini con tante assenze vuole rialzare la testa
L’Atalanta di Gian Piero Gasperini sta vivendo uno dei momenti più complicati della sua storia recente e con l’eliminazione anche dalla Coppa Italia diventa fondamentale rialzare la testa in quella Bergamo che non sembra più essere un fortino inespugnabile.
Dopo il Cagliari ha brindato anche la Fiorentina e l’infortunio grave di Zapata si somma alle gravi assenze di Ilicic, Miranchuk e dello squalificato portiere Musso, che verrà sostituito dal giovane Rossi.
L’Atalanta si affiderà così a un trio d’attacco comunque ancora molto forte formato da Muriel, che deve ritrovarsi in questa stagione davvero complicata per lui, sostenuto da Malinovakyi e Pasalic, oltre che da un centrocampo di tutto rispetto.
In mediana infatti giostreranno Freuler e De Roon, mentre sulle fasce ci saranno Zappacosta e Maehle, con Hateboer pronto a entrare a gara in corso.
Non sarà per nulla facile per la Dea riprenderai proprio contro la Juventus dopo questa serie importante di batoste e con tutte queste assenze, mal Gewiss Stadium si gioca una partita attesa da inizio anno e aperta a qualsiasi risultato, con una sola grande certezza: lo spettacolo di sicuro non mancherà per i fortunati che potranno assistere dal vivo a questa splendida sfida del nostro calcio.
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JUVENTUS: Szczesny, Danilo, De Ligt, Bonucci, De Sciglio, Zakaria, Locatelli, McKennie, Morata, Vlahovic, Dybala All.:Massimiliano Allegri
ATALANTA: Rossi, Toloi, Demiral, Palomino, Zappacosta, Freuler, De Roon, Maehle, Malinovskyi, Pasalic, Muriel All.:Gian Piero Gasperini