La Juventus è alla ricerca di nuove forze fresche per rinforzare la squadra e Dybala sembra essere un sacrificabile per nuovi obbiettivi.
Paulo Dybala è uno dei giocatori chiave della Juventus di questi ultimi anni e una sua partenza potrebbe essere disastrosa, con il rinnovo che non vuole arrivare e con i bianconeri che dunque stanno cercando di guardarsi attorno per non rimanere senza punta e il nuovo arrivo potrebbe far svoltare la Signora.
Paulo Dybala è il pezzo grosso e centrale del mercato bianconero della prossima stagione e sono davvero tanti i dubbi sul suo conto, dato che il rinnovo sembra non dover arrivare, in quanto le parti sono ancora molto lontane.
L’argentino vuole un contratto di 10 milioni annui, mentre la Juventus punta a una cifra decisamente più basso ma ricchissima di bonus in modo tale da poter arrivare alla richiesta della Joya.
Si sta trattando da veramente tantissimo tempo, ma ancora oggi le parti sono davvero molto distante servirà tanto lavoro per poter trovare un punto d’incontro, ma la Juve non vuole farsi trovare impreparata.
Madama infatti è pronta a sondare il terreno con diverse squadre e una di quelle con cui si hanno i migliori rapporti è senza dubbio il Sassuolo, e l’affare Locatelli ne è stato l’ennesima dimostrazione dell’ottimo rapporto tra i club.
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La Juventus sta guardando con grande interesse a tutti i giocatori del reparto offensivo neroverde, ma il prescelto al ruolo di nuovo Dybala potrebbe essere Giacomo Raspadori, attaccante che nelle ultime giornate ha dimostrato di essere anche un grande trequartista e che con Dionisi è cresciuto ancora di più per qualità tecnica e tattica in campo.
Giacomo Raspadori e il futuro nella Juventus
Se si parlasse unicamente di Raspadori come un centravanti d’area di rigore, come effettivamente sembrava all’inizio della propria carriera, allora sarebbe veramente difficile pensarlo alla Juventus.
L’arrivo di Dusan Vlahovic e la presenza in rosa di giocatori come Morata, Kean e Kaio Jorge, limiterebbe troppo la presenza in campo del giovane emiliano, ma da quando è arrivato Dionisi in panchina e Scamacca in attacco le cose sono cambiate.
Il tecnico artefice della promozione in Serie A dell’Empoli ha infatti visto in lui delle grandissime qualità non soltanto come finalizzatore, ma anche come uomo assist, infatti ha deciso di impostare la squadra con il 4-2-3-1, con Scamacca unica punta e Raspadori a girargli attorno come trequartista e i risultati sono davvero ottimi.
Il giovane Giacomo infatti sta continuando a segnare moltissimo, non temendo il confronto con nessuno e risultando davvero migliorato in zona gol anche rispetto al passato, nonostante un arretramento.
La possibilità infatti di giocare più lontano dalla porta gli ha permesso anche di avere maggiore visione del campo e di poter scatenare la sua grande e potente conclusione che è stata una delle armi vincenti dei neroverdi.
Dionisi si gode così il suo doppio attaccante e la Juventus ha iniziato a monitorarlo in maniera sempre più insistente, soprattutto da quando tatticamente ha cambiato posizione.
Nel ruolo di trequartista potrebbe benissimo prendere il posto di Dybala in questo strano 4-3-3 bianconero e con le sue abilità di passaggio e di inserimento si rivelerebbe come l’uomo in più per poter scaldare l’area avversaria.
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La classe non è quella della Joya, ma Raspadori ha dimostrato grande abnegazione, spirito di sacrificio e una tecnica che forse è ancora un pochino grezza, ma che potrebbe essere migliorata e perfezionata se dovesse viaggiare in direzione Juventus.