La Juventus deve stare molto attenta perché diverse squadre vogliono i suoi pezzi pregiati e all’estero si fanno sotto per Leonardo Bonucci.
In difesa sono stati davvero pochi i giocatori ad aver avuto un ruolo così importante come è stato quello di Leonardo Bonucci negli ultimi anni, ma dopo aver già avuto dei problemi in passato potrebbe arrivare la clamorosa seconda cessione.
La Juventus dovrà rifondarsi in vista della prossima stagione e già da quest’anno ha iniziato a cambiare pelle, con gli acquisti di Dusan Vlahovic e Denis Zakaria che hanno permesso alla Signora di alzare e non poco il proprio livello.
Le cessioni di Kulusevski e Bentancur sono state importanti per poter sistemare il bilancio, ma non possono certamente essere le uniche perché quest’estate continueranno i vari cambiamenti.
Madama si guarda attorno e soprattutto scruta i possibili affari anche in fase difensiva dove servirà un doloroso, quanto fondamentale, restyling.
Giorgio Chiellini sta probabilmente aspettando di capire come andrà l’Italia nei playoff per i Mondiali per capire se potrà rinnovare o meno e Matthijs De Ligt è richiesto da tutta Europa, ma non è il solo.
Leonardo Bonucci ha dimostrato in questi anni di avere tanti ammiratori in giro per il mondo, in particolar modo in Inghilterra con Pep Guardiola che avrebbe fatto carte false per averlo con sé al Manchester City.
Il tecnico spagnolo non è per il solo a volere Bonucci tra le proprie fila in Gran Bretagna, perché di recente l’arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Tottenham ha fatto sì che anche gli Spurs si interessassero e non poco a Leo.
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Gli acquisti di Kulusevski e Bentancur e la presenza di Fabio Paratici nella dirigenza londinese dimostrano ampiamente come i rapporti tra le due squadre siano idilliaci e dunque non sarebbe da escludere un’altra collaborazione per il futuro.
Antonio Conte chiama Bonucci al Tottenham
Leonardo Bonucci deve tantissimo ad Antonio Conte perché senza di lui probabilmente non avremmo potuto ammirare quel grande difensore che è stato in questi anni.
Leo aveva infatti perso completamente la bussola dopo la prima fallimentare annata in bianconero sotto la gestione Delneri ed erano in molti a ritenerlo un giocatore inadatto al grande calcio e che fosse un bidone.
Il tecnico pugliese ha saputo però scavare nell’animo del difensore laziale e ha potuto così creargli quel ruolo di libero che lo ha reso leggendario con la Juventus e in Nazionale.
I momenti migliori di Bonucci infatti sono proprio con Conte in panchina, in bianconero riuscendo a diventare uno dei leader della squadra nonostante in difesa dovesse giocare con due mostri sacri come Chiellini e Barzagli e con l’Italia disputò nel 2016 probabilmente il suo miglior torneo di sempre.
Bonucci deve dunque tantissimo ad Antonio Conte e non sarebbe da escludere un suo passaggio in quel di Londra per seguire il suo maestro, potendo così diventare un giocatore in grado di espatriare dopo una vita in Serie A e la Premier lo ha sempre affascinato.
L’esperienza e il valore di Bonucci sono sicuramente un punto fondamentale per la Juventus, ma forse una sua cessione potrebbe permettere di mantenere a Torino De Ligt, difensore anch’egli dal grande temperamento e di età decisamente più giovane.
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Conte ci prova e spera di rafforzare il suo Tottenham con altri juventini, a Torino però per ora non ci sentono, ma non è da escludere un secondo addio dopo quello del 2017 in direzione Milan.
