Jorge Martinez è sicuramente stato una delle più grandi delusioni della Juventus, ma dopo il calcio ha deciso di dedicarsi a tutt’altro.
Sono rare le volte che la Juventus, e uno come Beppe Marotta, prendono delle vere e proprie cantonate, ma purtroppo una di queste è stato Jorge Martinez che non ha saputo minimamente rispettare le grandi attese che c’erano sul suo conto e adesso ha deciso di cambiare completamente vita.
La Juventus nella stagione 2010-11 voleva in tutti i modi cercare di rifarsi dopo la disastrosa annata precedente che l’aveva vista concludere la stagione solamente al settimo posto e la rivoluzione in estate era stata importante.
Via Alberto Zaccheroni e dentro Gigi Delneri in panchina, ma soprattutto era cambiato completamente l’assetto a livello dirigenziale con Andrea Agnelli che aveva preso il posto di Cobolli Gigli alla Presidenza, mentre Beppe Marotta era diventato il nuovo Direttore sportivo al posto di Blanc e Secco.
Tra i vari acquisti che caratterizzarono quell’estate spiccò quello di Jorge Martinez, da tutti soprannominato il Malaka, nomignolo molto particolare in Uruguay che può avere accezione positiva, ma anche negativa.
Infatti questo modo dire può sia significare “estro” o “pazzia” in senso positivo, ma al contempo può essere visto come “schiappa” o “scarto” ed è proprio quello che ha fatto vedere nella sua esperienza italiana questo doppio significato.
A Catania infatti il Malaka era stato uno dei migliori fantasisti del campionato, capace di emozionare i tifosi etnei con giocate da campione, tanto da diventare una vera e propria star nell’isola.
In molti lo volevano e lo consideravano un giocatore dal sicuro talento, anche perché fece parte dell’Uruguay che chiuse terzo nella Copa America del 2004 e così nel 2010 ecco la grande occasione.
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Beppe Marotta gli fece firmare un lunghissimo contratto di ben sei anni, ma già dopo le prime partite, tutti avevano capito che quello era un giocatore di categoria e che non poteva in alcun modo fare bene a Torino.
Martinez cambia sport, dal calcio al basket
Di quei sei anni che avrebbe dovuto passare alla Juventus ne giocò uno solo, il primo senza mai segnare nemmeno una rete, diventando così uno dei peggiori flop mai visti in maglia bianconera.
Nessuno era disposto ad avvicinarsi al contratto che Madama gli aveva fatto firmare e così facendo iniziò una serie infinita di prestiti che lo portarono sempre di più a perdere fiducia nella proprie possibilità, a prendere peso e a cambiare sempre di più in senso negativo l’accezione di Malaka.
In Italia riuscì solamente a ottenere retrocessioni con le maglie di Cesena e Novara e cercò, senza buon esito, fortuna anche in Romania con la maglia del Cluj prima di tornare mestamente in Patria per chiudere la carriera nel 2017.
Oggi però Martinez ha deciso di chiudere totalmente con il calcio e, grazie anche al lauto stipendio percepito nei suoi anni alla Signora, ora può godersi la sua più grande passione: il basket.
L’uruguaiano infatti è sempre stato un grandissimo patito di pallacanestro e già quando era a Catania era facile trovarlo al palazzetto per sostenere la squadra locale e ora si dedica praticamente a tempo pieno allo studio e alla visione di partite di questo sport.
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Le potenzialità erano sicuramente dalla sua parte, ma forse non ha avuto la grinta e la testa giusta per affrontare una così grande sfida come quella della Juventus e dunque il rimpianto è stato davvero grande per non aver potuto vedere a Torino la versione positiva del Malaka Jorge Martinez.
