Cinque ex dimenticati di Juventus e Verona: uno è ancora amatissimo

Dopo la sosta per le nazionali riprende finalmente il campionato e la Juventus avrà una sfida molto complicata contro il Verona di Tudor.

C’è grande interesse e attesa per questo girone di ritorno della stagione 2021-22, in particolar modo guardando ciò che potrà fare la Juventus con i nuovi acquisti, ma prima di tutto diamo uno sguardo al passato e scopriamo chi ha giocato sia per i bianconeri che per il Verona.

Siamo ormai giunti alla tanto attesa ripresa del campionato e la Juventus di Massimiliano Allegri è chiamata alla rimonta per poter essere una delle squadre che parteciperanno alla prossima Champions League.

L’obbiettivo è chiaro e non ci possono essere più scusanti, soprattutto alla luce di un mercato davvero faraonico e che potrebbe stravolgere davvero gli equilibri del campionato.

La ripartenza sarà in casa tra le mura amiche contro il Verona di quell’ex Igor Tudor che tanto sta facendo bene con gli scaligeri e che non sarebbe dispiaciuto di realizzare un secondo tranello alla sua ex squadra.

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La tensione per la partita di domenica è veramente già alle stelle, ma per prepararsi nel migliore dei modi è forse il caso di guardarsi un attimo alle spalle e scoprire la quantità di giocatori che hanno giocato sia con la Juventus che con il Verona e che probabilmente avevate dimenticato.

I cinque ex: Almiron, Caceres, Maresca, Mutu, Romulo

Uno dei primi nomi che fa davvero sorridere quando si pensa che abbiano giocato con entrambe le maglie è sicuramente quello di Adrian Mutu, con il rumeno che è stato un vero e proprio simbolo della Serie A degli anni 2000.

Mutu però è prevalentemente ricordato con le maglie di Parma e Fiorentina, ma prima di andare in Emilia fu protagonista suo malgrado di una retrocessione in Serie B dell’Hellas e nella stagione 2005-06 passò per un anno anche da Torino, non disdegnando l’alternanza con campionissimi come Alessandro Del Piero, David Trezeguet e Zlatan Ibahimovic.

Un altro nome che ha vissuto una strana parentesi in quel di Verona è stato Enzo Maresca, dove addirittura sono passati ben tredici anni tra la sua avventura con la Juventus e quella con i gialloblu.

Maresca è entrato nel cuore dei tifosi bianconeri per quel gesto delle corna in occasione di un suo gol in un derby con il Torino, mentre nella città di Romeo e Giulietta ha chiuso senza squilli la carriera.

Sergio Bernardo Almiron invece era uno dei centrocampisti più interessanti della Serie A di provincia degli anni 2000 e Verona lo lanciò nel grande calcio in Serie B dopo essere stato prestato dall’Udinese che lo aveva portato in Italia.

A farlo grande era però stato l’Empoli che gli permise di andare alla Juventus dove però rimase solo sei mesi perdendo in men che non si dica il posto da titolare.

Martin Caceres è stato uno dei difensori più adattabili in tutte le zone della retroguardia della storia recente del calcio italiano e con la Juventus ha avuto un lunghissimo rapporto senza però mai diventare un titolare nel 2017-18 vestì la maglia del Verona risultando però estremamente negativo e causando la retrocessione dei veneti.

A chiudere questa carrellata di giocatori davvero particolare vi è il brasiliano Romulo che nella sua stagione d’esordio in Serie A con il Verona sembrava davvero essere un esterno dal grandissimo affidamento e la Juventus lo acquistò anticipando la concorrenza.

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In bianconero venne però limitato molto dagli infortuni, anche se quando scese in campo non convinse mai pienamente Max Allegri, rimanendo così solamente una grande delusione per quello che poteva essere e che invece non è mai stato.