La Juventus riprenderà il campionato, post sosta, con il Verona; una sfida fondamentale con Allegri costretto a risolvere un bel problema.
La ripresa del campionato, contro il Verona, con la curiosità di vedere subito all’opera Vlahovic e Zakaria; in vista della sfida contro i ragazzi di Tudor, il tecnico bianconero deve risolvere un problema non da poco. Andiamo a scoprire quale.
Juventus Verona, la prima partita con i nuovi acquisti subito in campo; i bianconeri sono chiamati a dare una risposta importante visto il mercato fatto dalla società nel mercato di gennaio.
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Obbligatori i tre punti se si vuole provare a puntare a qualcosa in più del quarto posto; sia chiaro la corsa scudetto, considerando anche la partita in più, è veramente complicata ma i prossimi centottanta minuti potrebbero rimettere in corsa i ragazzi di Allegri.
Il tecnico bianconero, in vista della sfida con il Verona, ha un problema piuttosto significato; McKennie, impegnato nelle gara di qualificazione con gli Stati Uniti, rischia di non essere a disposizione. Il motivo? Il volo che lo avrebbe dovuto riportare in Italia è stato cancellato e arriverà a ridosso del match.
Un problema non da poco considerando l’importanza del giocatore statunitense, abile negli inserimenti senza palla e decisamente pericoloso quando va a saltare nell’area di rigore avversaria in occasione dei calci piazzati.
Juventus, chi giocherà al posto di McKennie? Le due possibili soluzione
A meno di clamorosi miracoli, McKennie sarà disponibile giusto per la panchina; come lo sostituirà Allegri? Il tecnico bianconero ha, fondamentalmente, due ipotesi. La prima, lasciando il 4-3-3, è quella di inserire Rabiot al fianco di Zakaria ed Arthur; scelta praticamente obbligata vista l’assenza, per squalifica, di Locatelli, altro problema non da poco per Allegri.
La seconda ipotesi è quella di passare al 4-2-3-1 in modo tale da avere due soli posti in mezzo al campo; in questo caso il problema si sposterebbe in avanti dove Allegri potrebbe avanzare Cuadrado con Danilo e De Sciglio ad agire come terzini.
La Juventus si presenta alla sfida con il Verona, fondamentale per il futuro dei bianconeri, con tante assenze ma anche l’entusiasmo di vedere subito titolare Dusan Vlahovic; l’attaccante bianconero è l’attaccante di cui Allegri aveva bisogno, il giocatore che può letteralmente ribaltare le prospettive dei bianconeri in questa seconda metà di stagione.
Juve Verona, occhi puntati su Dybala
Non solo Vlahovic; anche Dybala avrà i riflettori puntati contro. Sono, infatti, passate altre due settimane e il rinnovo di contratto non è ancora arrivato. L’argentino aspetta una chiamata da parte della società per definire il suo futuro.
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Dentro o fuori dalla Juventus, non ci sono altre strade per Dybala. Ad oggi le sensazioni sono tutt’altro che positive con il giocatore che continua a chiedere dieci milioni, otto più due di bonus per restare in bianconero.
Parere diverso della società che non va oltre il triennale con riduzione della parte fissa; il rischio, al prossimo incontro, è di un muro contro muro. Dybala e la Juventus sembrano destinati a separarsi, un dettaglio non da poco nel processo di ricostruzione della squadra bianconera.
