Juan Cuadrado è stato uno degli uomini essenziali nelle vittorie della Juventus di queste stagioni e tanti suoi gol sono stati grandiosi.
La Juventus ha trovato nell’estate del 2015 un campione assoluto come Juan Cuadrado che è stato in grado di farsi amare nell’ambiente bianconero per le sue fantastiche giocate, come quella che decise un delicatissimo scontro diretto.
Juan Cuadrado in questi anni è stato sicuramente tra gli elementi fondamentali per i successi in campionato della Juventus, un giocatore davvero completo e che nel corso della carriera ha saputo migliorarsi e interpretare tanti ruoli diversi.
Dopo gli inizi come ala pura ha saputo indietreggiare il proprio raggio d’azione, diventando così un esterno a tutto campo e con buona attitudine anche alla fase difensiva, nonostante fosse l’attacco il suo grande obbiettivo.
Il 5 febbraio del 2017 inoltre riuscì a entrare definitivamente nel cuore dei tifosi bianconeri in occasione della sentitissima sfida al vertice contro l’Inter, quando allo Juventus Stadium arrivarono i ragazzi di Stefano Pioli in grande forma e in grande spolvero.
I nerazzurri dimostrarono ampiamente di essere in un periodo molto positivo, mettendo in grossa difficoltà la prima della classe, ma a fine del primo tempo arrivò il punto che cambiò definitivamente le sorti della partita.
L’Inter rinviò male dalla difesa il pallone che finì al limite dell’area dove il più veloce a raccogliere la palla fu proprio Juan Cuadrado che calciò un sensazionale collo destro che si infilò in rete piegando le mani di un incolpevole Handanovic.
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Era la rete dell’1-0 che rimase l’unica dell’incontro, nonostante l’Inter abbia comunque provato a segnare, ma i bianconeri erano forti e sicuri delle loro possibilità e dimostrarono una padronanza tecnica che gli permise di arrivare al novantesimo controllando le incursioni avversarie.
Juan Cuadrado, la svolta della Juventus
In tantissime occasioni Juan Cuadrado è stato l’uomo della svolta e della rinascita della Juventus, perché era il giocatore in grado di risolvere partite che ormai sembravano perse o pareggiate.
Il colombiano ha infatti spesso rappresentato l’uomo in più nei minuti conclusivi della gara, e questo è anche molto curioso considerando come sia uno di quelli che corra di più e che dunque dovrebbe arrivare più spompato e più affaticato a fine partita.
Il primo esempio fu sicuramente nel 2015, quando la Juventus dovette affrontare il Torino in una sfida che si stava rivelando davvero complicatissima e con l’1-1 che non voleva sbloccarsi.
I bianconeri avevano iniziato nel peggiore dei modi il campionato e un altro passo falso gli avrebbe condannati probabilmente a una stagione non da protagonisti, ma a tempo quasi scaduto fu proprio Cuadrado a metterci lo zampino decisivo per il successo che diede il là a una rimonta pazzesca e a un filotto memorabile di 15 vittorie consecutive.
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Il suo essere decisivo nei minuti finali non è andato perso nemmeno con l’avanzare dell’età, infatti anche in questa stagione è stato un suo fendente a tempo quasi scaduto a passare sotto le gambe di Terracciano e regalare così a Madama un prezioso successo interno contro la Fiorentina, ancora una volta in una partita che non aveva proprio intenzione di sbloccarsi.
A fine anno il colombiano andrà in scadenza, ma la speranza è indubbiamente che possa rinnovare perché la Juventus ha ancora ampiamente bisogno dei colpi di classe e di velocità della sua freccia sudamericana Juan Cuadrado.
