Gonzalo Higuain è stato tra i migliori cannonieri della Juventus in queste ultime stagioni e quel 4 febbraio divenne davvero immarcabile.
Quando si parla di grandi attaccanti nella storia della Juventus non si può certamente non ricordare Gonzalo Higuain, giocatore capace di spostare pienamente gli equilibri di Madama e che in un giorno di febbraio divenne semplicemente straordinario.
La Juventus 2017-18 era ancora nel pieno del proprio ciclo assoluto di trionfi e dopo la finale persa nel 2017, erano in molti a credere al fatto che la Signora potesse continuare a essere una delle più importanti a livello internazionale.
Prima di pensare alla Champions League però era fondamentale non dimenticare il campionato e Madama lo dimostrò alla grande in occasione della partita interna contro il Sassuolo del 4 febbraio.
I ragazzi di Allegri furono una furia fin dai primi minuti e passarono in vantaggio grazie ad Alex Sandro che non mollò e fu attentissimo a seguire l’azione da calcio d’angolo intervenendo con un sinistro che da pochi passi valse l’1-0.
I corner si rivelarono ancora una volta un’arma preziosissima per la Juventus che trovò presto il raddoppio grazie a Sami Khedira che prima deviò da dentro l’area piccola un calcio d’angolo spizzato di testa e poi si trasformò in attaccante, battendo Consigli con un destro in corsa a incrociare.
A chiudere i conti già nel primo tempo ci pensò la sassata di Miralem Pjanic che si iniflò all’angolino per il 4-0 che però non lasciava pienamente soddisfatti i bianconeri che avevano ancora bisogno di andare in gol.
Nella ripresa infatti si scatenò Gonzalo Higuain e già il primo gol fu un autentico capolavoro, con il Pipita che prese palla al limite dell’area si girò e con un perfetto destro a incrociare mise la palla all’angolino ed era solo l’inizio.
Da un lancio lungo da centrocampo si smarcò dai difensori emiliani e con uno stop al volo da campione assoluto si ritrovò davanti a Consigli mettendolo a sedere, scartandolo e appoggiando in rete un gol da vedere e rivedere per la sua bellezza.
Serviva ancora un gol per portarsi a casa il pallone di quella giornata e puntualmente l’occasione arrivò grazie a un dolce tocco sotto in corsa sull’uscita dell’ormai disperato portiere neroverde.
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Un 7-0 strepitoso, con una tripletta di Higuain da incorniciare che rappresentò uno dei più momenti dell’argentino con addosso la maglia bianconera.
Una storia d’amore tra la Juventus e Gonzalo Higuain
Forse non è arrivato il riconoscimento tanto atteso dai tifosi bianconeri con la vittoria della Champions League, ma sicuramente quella tra Higuain e la Juventus è stata una storia d’amore davvero meravigliosa.
Dal suo arrivo nell’estate del 2017 venne subito accolto come un eroe e le sue innumerevoli reti gli hanno permesso di diventare amatissimo e apprezzatissimo, formando con Dybala e Mandzukic un attacco davvero da sogno.
Durò solamente due stagioni prima di essere prestato a Milan e Chelsea, in seguito all’affare Cristiano Ronaldo, ma anche quando tornò l’annata successiva riuscì a essere determinante e fondamentale per la vittoria dello Scudetto.
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San Siro è sicuramente lo stadio che lo ha reso grande in bianconero, prima con l’incornata che valse il memorabile successo per 2-3 nel 2018 contro l’Inter e in secondo luogo nel 2019, quando una sua zampata permise di battere a domicilio Antonio Conte per l’1-2 finale.
Gli è mancato forse quell’occasione in ambito europeo per diventare un assoluto immortale di Madama, ma alla fine quello che doveva fare lo ha fatto e nessuno ha mai rimpianto nemmeno un euro dei tanti soldi spesi per uno degli attaccanti più forti della sua generazione.
