La Juventus deve saper attingere anche dal proprio settore giovanile e la nascita dell’Under 23 serve per scovare talenti di primo livello.
L’infortunio di Federico Chiesa e un mercato bloccato per i pochi soldi e l’All in su Vlahovic hanno portato la dirigenza juventina a guardare con grande interesse all’interno del proprio vivaio e uno di questi potrebbe essere il nuovo talento da consegnare a Max Allegri.
La Juventus Under 23 in Serie C svolge in ruolo di quella squadra che lotta per la conquista dei playoff per poter approdare in Serie B, ma oltre a un mero discorso legato ai risultati calcistici ha l’obbiettivo di lanciare quanti più giovani possibili nel grande calcio per poi diventare colonne della prima squadra.
L’anno scorso il caso più eclatante è stato quello di Frabotta, giocatore che però in questo momento sembra essersi un po’ perso in quel di Verona, ma anche Fagioli è stato una grossa sorpresa e che ora si è addirittura meritato la chiamata nello stage della Nazionale di Roberto Mancini.
Dall’Under 23 ci sono diversi giocatori che ben si stanno comportando e uno di questi è senza dubbio l’argentino Matias Soulé Malvano, centrocampista di grandissima qualità e capace di giocare sia come interno che come trequartista.
In prima squadra in questo momento ha giocato solamente nelle amichevoli estive, ma in tempi non sospetti è stato addirittura convocato da Scaloni in occasioni delle gare di qualificazioni della sua Argentina in vista del Mondiale di Qatar del 2022.
Alex Sandro lascia la Juventus? Il brasiliano ad un passo dall’addio, ecco dove
Una decisione davvero incredibile, ma questo fa capire come il ragazzo fosse già considerato uno dei migliori della sua generazione quando ancora stava in Patria al Velez e la Juventus è riuscita ad anticipare la concorrenza facendogli un contratto addirittura fino al 2026.
Matias Soulé chi è? Età, caratteristiche tecniche, ruolo
La Juventus è ormai noto a tutti che sta per chiudere l’affare Vlahovic e dunque la liquidità per poter intervenire ancora sul mercato sarà decisamente minima, eppure i problemi non mancano.
In particolare bisogna tenere in considerazione il gravissimo infortunio che terrà Federico Chiesa lontano dai campi fino alla fine della stagione e il ritorno di Douglas Costa dal prestito al Gremio non sembra essere in questo momento un’opzione interessante.
Dunque per questo motivo la Juventus deve decidere di fare di necessità virtù e non è un caso che nelle ultime giornate il tecnico Lamberto Zauli abbia iniziato a schierare il sudamericano proprio come esterno di destra, rispondendo anche con ottime prestazioni.
Non solo il centrocampo, ma anche l’attacco è il suo habitat naturale, anche se preferisce partire da lontano per poi diventare letale e micidiale una volta giunto in area di rigore, anche se dal punto di vista realizzativo deve ancora formarsi.
In molti sostengono che possa essere il futuro Dybala e con l’addio ormai certo della Joya quest’estate possa essere proprio lui il sostituto dell’ex Palermo, ma per capire se si potrà puntare pienamente su di lui serve assolutamente valutarlo in prima squadra.
“Deve cambiare subito” Bordata su Allegri: nuova lite in stile Adani?
Come detto l’infortunio di Chiesa è stato una mazzata dal punto di vista tecnico, ma può rivelarsi una clamorosa occasione per il giovane Soulé che ha già stregato Scaloni e spera di farlo anche con Allegri.