La Juventus sembra aver trovato in Pierre Emerick Aubameyang l’uomo giusto per poter rafforzare nel breve periodo l’attacco.
L’Arsenal ha assolutamente bisogno di vendere Pierre Emerick Aubameyang entro la fine del mercato dato che da tempo non rientra più nei piani dei Gunners e il suo addio permetterebbe alla Juventus di sistemare l’attacco.
I londinesi di Mikel Arteta hanno fatto per anni affidamento sulle giocate dell’attaccante gabonese che però da tempo non sta riuscendo a trovare spazio nella storica squadra inglese che ha già deciso di disfarsi di lui ormai da tanto tempo.
I Gunners stanno praticamente offrendo a mezza Europa il fortissimo attaccante dal carattere difficile e per tutti sarebbe un grande affare se non ci fosse il problema in questo momento legato all’ingaggio.
Lo stipendio dell’attaccante africano è infatti da capogiro, ben quindici milioni di euro a stagione, una cifra che la Juventus non ha minimamente intezione di spendere, dato che andrebbe a pesare eccessivamente sulle casse del club.
La volontà della società inglese, e dello stesso Aubameyang, potrebbero però essere determinanti, dato che il gabonese ha fatto capire da tempo come abbia voglia di cambiare ambiente e probabilmente a fine mercato l’Arsenal aprirebbe anche a un prestito contribuendo al pagamento di parte dell’ingaggio.
Se si dovesse arrivare almeno a metà stipendio ancora foraggiato dai londinesi allora la Juventus diventerebbe una delle squadre più interessate all’acquisto di un giocatore che per anni è stato considerato uno dei migliori in Premier League.
Aubameyang, la crescita nel Milan e l’esplosione in Bundesliga
Aubameyang l’Italia la conosce bene, perché nella stagione 2007-08 venne portato dal Milan nel proprio settore giovanile ed erano in molti a considerarlo un campione dal sicuro avvenire, ma forse in quel periodo i rossoneri non erano ancora pronti per laciarlo.
Rimase per molto tempo in orbita del Diavolo e per tre anni venne prestato in Francia, nazione che lo ha cresciuto, per provare a farlo sentire a casa nel momento della maturazione calcistica, ma purtroppo fallì sia al Dijon, che al Lille che al Monaco e così venne ceduto definitivamente al Saint Etienne dove divenne uno degli attaccanti migliori della Ligue 1.
Le prestazioni con i Verdi gli permisero di essere acquistato dal Borussia Dortmund e con i gialloneri disputò una serie di stagioni da urlo riuscendo anche nel difficilissimo compito di non far rimpiangere un campionissimo come Robert Lewandowski.
In cinque anni con il Bvb segnò addirittura centoquarantuno gol, numeri impressionanti per un giocatore che ha saputo fare la differenza e venendo nominato nel 2015 come miglior giocatore africano.
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Anche con il Gabon si è tolto qualche soddisfazione diventando nel 2012 capocannoniere della Coppa d’Africa e fino a un mese fa è stato per tre anni la punta di diamante dell’Arsenal e unico vero giocatore in grado di far fare il salto di qualità ai londinesi che però non sono mai riusciti ad agguantare la qualificazione in Champions League.
I tifosi juventini possono sognare perché un attacco formato da Dybala e Aubameyang sarebbe veramente straordinario.