La situazione di Mino Raiola si sta aggravando sempre di più e tutti sono in ansia per le sorti del noto procuratore.
Il ricovero di Mino Raiola all’ospedale San Raffaele di Milano si sta protraendo sempre di più per le lunghe e ormai da giorni si susseguono notizie sempre più preoccupanti sul suo conto.
Non sono bastate infatti le rassicurazioni del suo staff che ha parlato di una serie di esami programmati per un’infezione al polmone non legata al Coronavirus ma mai realmente specificata.
A riportare la notizia della situazione estremamente complicata del più famoso procuratore del mondo è stata la Bild che dalla Germania ha fatto trapelare come le condizioni di Raiola siano molto gravi e severe facendo temere il peggio.
Uno dei massimi giornali internazionali difficilmente si espone così tanto con una figura così di spicco se non è in possesso di fonti più che attendibili e soprattutto non va a smentire così categoricamente lo staff di Mino che ha ancora una volta ribadito come l’intervento sotto anestesia fosse programmato da tempo.
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La situazione resta sicuramente molto delicata e in divenire, con il mondo del calcio che è in ansia per le condizioni di uno dei personaggi più influenti della sua epoca.
Mino Raiola malattia: di cosa soffre il procuratore?
Il potere di Mino Raiola in questi anni è stato davvero incredibile e in certi casi si è potuto anche dire superiore di molti Presidenti e di molte società calcistiche e, che piaccia o meno, la sua figura ha per sempre rivoluzionato il modo di vedere calcio e di impostare le varie trattative.
I nomi più importanti sulla sua lista sono giocatori che stanno scrivendo la storia del calcio, partendo da Zlatan Ibrahimovic, diventato ormai nel corso degli anni un vero e proprio amico più che un semplice assistito, e arrivando fino al più forte talento del nuovo millennio Erling Haaland.
Grazie a lui sono stati lanciati grandi giocatori come Marco Verratti che ha potuto passare al Paris Saint Germain senza nemmeno dover debuttare dalla Serie A, partendo immediatamente dalla B e dal suo Pescara, passando per i diversi affari che hanno permesso all’Inter di acquistare a prezzo di saldo sia Stefan De Vrij che Denzel Dumfries.
Anche con la Juventus il suo rapporto è stato sicuramente speciale, con Matthijs De Ligt che ha potuto vestire il bianconero proprio grazie al Minone nazionale, figlio di emigranti partiti da Nocera Inferiore verso l’Olanda in cerca di fortuna e di un futuro migliore.
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Inoltre non si può non citare la presenza di Mario Balotelli nella sua scuderia, un uomo che probabilmente deve tutto a Raiola che è sempre riuscito in qualche modo a trovargli una squadra nonostante i suoi continui fallimenti.