Bonucci sarà assente sia contro la Sampdoria sia contro il Milan e i tifosi si domandano se il difensore sia realmente infortunato.
Questa sera la Juventus affronterà la Sampdoria nell’ottavo di coppa Italia; un match da vincere per puntare su una competizione che può regalare un trofeo in un’altra stagione diventata piuttosto complicata. Allo Stadium, Allegri farà del turnover considerando sia la sfida con il Milan di domenica prossima sia le assenze per squalifiche e infortuni. Uno dei giocatori out per problemi fisici è Bonucci; il difensore bianconero è stato protagonista, in finale di Supercoppa italiana, della lite con Cristiano Mozzillo dopo il gol, all’ultimo secondo utile del secondo tempo supplementare, di Sanchez.
Diletta Leotta, bellezza d’altri tempi: fan in estasi, ma com’è vestita?
Infortunio Bonucci, Juventus: quando torna? Tempi di recupero
Episodio su cui si è discusso molto e che ha portato un dubbio tra i tifosi bianconeri: e se Bonucci non fosse realmente infortunato ma la sua assenza fosse dovuta ad una sorta di punizione dopo il comportamento del difensore? La risposta è ovviamente no; il classe è realmente infortunato e rientrerà, con ogni probabilità, dopo la sosta quando i ragazzi di Allegri ospiteranno il Verona in una sfida per nulla semplice e il tecnico avrà bisogno dell’esperienza del suo difensore.
Juventus Sampdoria: quell’ultima partita, poi il ritiro: addio per sempre
Il pensiero di una punizione è arrivata pensando a quanto successo in passato quando Bonucci ebbe una discussione piuttosto accesa con Allegri e passò la partita successiva, trasferta di Champions League in casa del Porto, in tribuna su uno sgabello. Immagine diventata iconica e che ha fatto il giro del mondo. Questa volta, però, non accadrà; Bonucci sarà assente dalla sfida di coppa Italia per infortunio. Lo rivedremo dopo la sosta quando ci sarà Juventus-Verona e allora i riflettori saranno puntati, per forza di cose, sul difensore azzurro la cui ultima immagine è il duro faccia a faccia con il segretario nerazzurro. Episodio decisamente spiacevole ma comprensibile considerando sia il momento (la Juventus aveva appena perso la possibilità di portare la finale di Supercoppa ai rigori) sia la frase provocatoria di Mozzillo.