L’ex difensore difensore della Juventus, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ha deciso di iniziare una nuova e curiosa vita.
La Juventus non sta vivendo una delle sue migliori stagioni; in realtà sono due anni che i bianconeri faticano a tornare la squadra che ha vinto nove scudetti consecutivi. Un ciclo, quello del dominio bianconero, iniziato con l’arrivo di Conte; con l’attuale tecnico del Tottenham, la squadra ha iniziato a dominare in maniera incontrastata in Italia. Uno dei giocatori preferiti dall’ex allenatore della Juve era, senza ombra di dubbio, Stephan Lichtsteiner; il terzino ha avuto un ruolo fondamentale nel sistema di gioco di Conte per la sua capacità di attaccare lo spazio come testimonia il gol, all’esordio, contro il Parma nel primo match dello Stadium.
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Juventus, Lichtsteiner orologiaio: nuovo lavoro per l’ex terzino bianconero
Terzino capace di abbinare alla perfezione la fase offensiva con quella difensiva, ha vinto tra Lazio e Juventus ben sedici trofei anche se quattordici in bianconero, la squadra più importante della sua carriera. Un giocatore del genere, anche per il carisma e la cattiveria (agonistica) che metteva in campo servirebbe e non poco alla Juve attuale. Ora, però, Lichtsteiner ha iniziato una nuova vita; dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ha deciso di iniziare un nuovo lavoro tanto affascinante quanto curioso. Stiamo parlando del mestiere dell’orologiaio; l’ex giocatore svizzero è sempre rimasto affascinato dagli orologi a tal punto da voler entrare in questo modo partendo completamente da zero
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Pensandoci bene, era piuttosto scontato che Lichtsteiner finisse in questo mondo; in campo, infatti, lo si poteva considerare una sorta di orologio svizzero, per la sua precisione e puntualità nell’accompagnare l’azione offensiva ed arrivare sempre sul fondo. Della sua nuova attività, l’ex terzino bianconero ha parlato con curiosità e amore paragonando il mestiere dell’orologiaio al calcio; secondo il classe 1984 la difesa e una vera e propria arte e, come negli orologi, basta girare una semplice vite per far funzionare il tutto alla perfezione. Solitamente chi smette con il calcio resta all’interno di quel mondo; Lichtsteiner è la classica eccezione che conferma la regola. Lui il suo futuro se lo immagina tra gli orologi; per uno svizzero è anche normale.