La scorsa state sarebbe dovuto andare al Real Madrid ma ha preferito la Juventus. Scopriamo il motivo del rifiuto di Allegri.
La Juventus, dopo le difficoltà della passata stagione (quarto posto ottenuto solo all’ultima giornata grazie al suicidio sportivo del Napoli), ha deciso di esonerare Pirlo per richiamare Allegri. Scelta che, fino a questo momento, non sta dando i risultati sperati; il tecnico, uno dei principali artefici del ciclo di nove scudetti consecutivi, ha trovato più difficoltà del previsto in questa sua seconda avventura in bianconero. La società, però, gli ha dato fiducia con un quadriennale da sette milioni l’anno e non ha nessuna intenzione di cominciare un altro progetto dopo i fallimenti Sarri e Pirlo.
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Allegri-Real Madrid: ecco perché è saltato tutto
La panchina della Juventus, però, avrebbe potuto avere un altro padrone; Allegri, infatti, è stato ad un passo dal Real Madrid. Le Merengues, dopo l’addio di Zidane, decisero di puntare tutto sull’attuale allenatore bianconero per tornare a dominare il campionato spagnolo visto il successo, nella passata stagione, dell’Atletico di Simeone. L’accordo era stato trovato, i documenti pronti per essere firmati; a far saltare tutto fu lo stesso Allegri per la chiamata della Juventus. Troppo forte il desiderio di tornare a Torino dove il tecnico ha scritto una pagina indimenticabile nella storia bianconera.
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Dalla Casablanca alla Continassa, tutto nel giro di pochi istanti, il tempo di una telefonata. Ad oggi è piuttosto facile ritenere sbagliata la scelta di Allegri ma il tecnico non si è mai pentito della decisione presa ed è deciso a ripagare la società nei prossimi quattro anni. Vedendo come stanno andando le cose in Liga, anche il Real Madrid si può ritenere piuttosto contento di come si è sviluppata la vicenda; al Bernabeu, infatti, è tornato Ancelotti che sta dominando il campionato. Per capire quale progetto andrà meglio, al netto della differenza economica dei club, bisognerà attendere la fine di questi due cicli. La cosa certa è che Allegri non è tornato per fare la comparsa, vuole essere protagonista principale.
