L’infortunio di Chiesa obbliga la Juventus ad andare sul mercato per un esterno offensivo; i bianconeri sono pronti a chiudere per Dembélé.
La bellissima vittoria contro la Roma, in rimonta dopo essere stati in svantaggio per tre a uno, è stata macchiata dall’infortunio di Federico Chiesa. I timori, subito dopo il problema accusato durante il primo tempo, sono stati confermati dagli accertamenti a cui l’esterno si è sottoposto nella mattinata di oggi; per il classe 1997 lesione del crociato anteriore e stagione finita. Una pessima notizia non solo per la Juventus (Allegri perde uno dei giocatori più importanti nella rosa bianconera) ma anche per la nazionale che dovrà fare a meno dell’attaccante negli spareggi di marzo, decisivi per la qualificazione al mondiale in Qatar.
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Juventus, pronto un contratto da dieci milioni a Dembélé
L’assenza di Chiesa complica, e non di poco, i piani della Juventus in questa seconda parte di stagione. I bianconeri, in attesa del ritorno dell’esterno, vogliono correre ai ripari per dare ad Allegri un giocatore che possa non far rimpiangere l’assenza dell’attaccante azzurro. Proprio per questo la società sembra piuttosto intenzionata ad accelerare l’operazione Dembélé, uno dei giocatori seguiti dalla Juventus ma per il mercato di giugno. L’esterno francese ha il contratto in scadenza il prossimo trenta giugno e, nonostante i continui pressing di Xavi, non ha ancora messo la firma sul prolungamento con il Barcellona.
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Una situazione che potrebbe andare a favore della Juventus pronta, nelle prossime ore, a chiamare il club spagnolo per provare a strappare il classe 1997. La richiesta del Barcellona non si conosce mentre l’offerta al giocatore, da parte della società bianconera, dovrebbe essere vicina ai dieci milioni netti a stagione. Cifra importante considerando il momento economico ma la Juventus ha capito di dover fare un sacrificio se vuole sostituire Chiesa nel miglior modo possibile e lottare per tutti gli obiettivi prefissati. Lo stop del talento azzurro cambia i piani di mercato dei bianconeri che però non vogliono farsi trovare impreparati e hanno già pronta la contromossa.
