Juventus Napoli, in programma domani sera alle 20.45 allo Stadium, si giocherà e Allegri ha recuperato in extremis un titolare.
Domani riparte la Serie A con la prima giornata di ritorno e il calendario mette di fronte due big match, Milan-Roma e Juventus-Napoli; la sfida dello Stadium, nonostante tutte le preoccupazioni legate alla situazione Covid (sono ottantanove i giocatori positivi) si giocherà regolarmente. La ASL campana, infatti, non ha bloccato la quadra partenopea che potrà dunque partire per Torino dove si giocherà una fetta importante di stagione; i ragazzi di Spalletti, infatti, se non vogliono abbandonare anzitempo la corsa scudetto devono conquistare i tre punti. Impresa per nulla semplice considerando gli assenti, tra infortunati, squalifica, e positivi al Covid.
Juventus Napoli, un calciatore si gioca il futuro in bianconero
Juventus-Napoli, Allegri sorride: Arthur negativo
Per quanto riguarda i bianconeri, l’obiettivo è quello di portare a casa il successo per proseguire la corsa al quarto posto. Non ottenere la qualificazione alla prossima Champions League sarebbe un danno economico. Ecco perché occorre iniziare al meglio il nuovo anno e, soprattutto, un mese di gennaio in cui la Juventus avrà tre scontri diretti più la finale di supercoppa. Allegri, in vista del Napoli, può sorridere; il tecnico bianconero, infatti, ha recuperato Arthur. Il brasiliano, risultato positivo al Covid nei giorni scorsi, si è negativizzato e sarà a disposizione per la super sfida di domani sera.
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Quello di Arthur è un recupero importante; l’ex Barcellona, nelle ultime due partite del 2021, aveva finalmente mostrato di poter essere un fattore nella Juventus a tal punto da convincere allenatore e società a puntare su di lui almeno fino al termine della stagione. Con il brasiliano potrebbe anche cambiare la conformazione del centrocampo; qualora Allegri dovesse decidere di schierare il classe 1996 dal primo minuto, ad andare in panchina potrebbe essere Rabiot. Tolto Locatelli, imprescindibile nel sistema di gioco bianconero, il terzo giocatore è McKennie; lo statunitense, rispetto all’ex PSG, può offrire una soluzione in più dal punto di vista offensivo grazie alle sue capacità di inserimento e alla sua pericolosità sulle palle inattive. Indipendentemente da chi scenderà in campo, Allegri può sorridere per il recupero di Arthur, una pedina fondamentale nella rincorsa al quarto posto.