Juventus Napoli, c’è un altro positivo: partita sempre più a rischio

A pochi giorni dal big match dello Stadium, tra Juventus e Napoli, arrivano clamorose novità sulle condizioni di Osimhen.

juve napoli

La Serie A è pronta a ripartire; il sei gennaio le squadre torneranno in campo per il primo appuntamento del 2022. Il calendario mette subito due big match: Milan-Roma e Juventus-Napoli. Per quanto riguarda il match dello Stadium, si affronteranno (anche se va monitorata la situazione Covid) due squadre che stanno attraversando uno stato di forma completamente diverso. I bianconeri hanno saputo sfruttare il calendario favorevole e, con tredici punti conquistati su quindici disponibili, si sono avvicinati sensibilmente al quarto posto. Allegri, per il big match, potrà contare sui recuperi di Chiellini, Chiesa e Dybala.

Decisamente opposta la situazione che sta vivendo il Napoli; i partenopei, nell’ultimo mese di campionato prima della sosta natalizia, hanno vinto una sola partita, in casa del Milan, e le tre sconfitte casalinghe consecutive sono costate il meno sette dall’Inter capolista. Una distanza ancora recuperabile anche se vincere allo Stadium si preannuncia una missione quasi impossibile. Spalletti, infatti, ha la rosa contata tra convocati per la coppa d’Africa, squalificati e positivi al Covid.

Bonucci perché ha lasciato la Juventus? Calciomercato: il vero motivo

Juventus Napoli, Osimhen positivo al Covid

In vista della sfida con la Juventus, Spalletti aveva una speranza, ricevere una buona notizia da Osimhen. L’attaccante, nella giornata di domani, avrebbe dovuto effettuare una visita di controllo dopo il terribile scontro di gioco con Skriniar. In caso fosse andato tutto bene, prima di far partire il giocatore per la coppa d’Africa, si poteva pensare di mandarlo in campo nel big match del sei gennaio.

Juventus in lutto: la tragedia che nessuno potrà mai dimenticare

Tutte ipotesi spazzate via da una terribile notizia, Osimhen ha il Covid; ad un anno esatto dalla prima positività, il centravanti deve nuovamente fare i conti con questo virus. Un pessimo regalo di compleanno (nella giornata di ieri ha compiuto ventitré anni) per l’attaccante costretto a restare in Nigeria, dove aveva trascorso le vacanze di natale, fino alla negativizzazione. Per Osimhen, ora, non solo la certezza di saltare la sfida dello Stadium ma anche il rischio di non poter aiutare la sua nazionale in coppa d’Africa.

Gestione cookie