Juventus, scossone societario in arrivo: cambia tutto

La Juventus, in attesa della ripresa del campionato, ha subito uno scossone societario in un 2021 decisamente complicato.

Juventus (Lapresse)
Juventus (Lapresse)

Si avvicina il ritorno della Serie A e, per la Juventus, si prospetta un gennaio di fuoco con sei partite nel giro di diciotto giorni. Si inizia allo Stadium, contro il Napoli (a meno di decisioni contrarie a causa del Covid) per poi finire il ventitré gennaio a San Siro contro il Milan; in mezzo la finale di supercoppa contro l’Inter. Ciclo di partite che i bianconeri non devono sbagliare per iniziare, in maniera completamente diversa, un 2022 che deve essere l’anno in cui tornare a dominare il calcio italiano.

Per il match dei sei gennaio, Allegri potrà contare sui recuperi di Chiellini, Chiesa e Dybala, tre elementi fondamentali per lo sviluppo del sistema di gioco del tecnico. Risorse da inserire in una squadra che sembra, finalmente, aver trovato la strada giusta per iniziare a pieno ritmo questo campionato. Servirà più tempo, invece, per rivedere in campo Danilo mentre Ramsey è sempre più vicino alla cessione (anche se la richiesta della buonuscita da sette milioni potrebbe i piani della società).

Juventus, De Ligt addio? Raiola parte all’attacco: il piano per farlo partire

Juventus, Laura Zanetti lascia il CDA

Per quanto riguarda il fronte rinnovi, sono quattro i giocatori in scadenza di contratto anche se a preoccupare maggiormente è, senza ombra di dubbio, Paulo Dybala dato l’importanza del giocatore all’interno della Juventus; la società bianconera avrebbe voluto fare un regalo ai propri tifosi facendo firmare il numero dieci entro la fine di quello che è stato un anno molto difficile.

Juventus Napoli si gioca? Quante assenze per Spalletti

Il 2021, infatti, ha visto la Juventus non vincere, per la prima volta dopo nove anni di fila, lo scudetto e qualificarsi solo all’ultima giornata (complice il suicidio sportivo del Napoli) alla Champions League. Non solo problemi di campo; la società è stata travolta anche dall’inchiesta giudiziaria, partita dalla Procura di Torino, sul presunto reato di falso in bilancio e su alcune plusvalenze fittizie. L’ultimo problema, in ordine di tempo, sono state le dimissioni di Laura Zanetti dal CDA; parliamo di una donna che ricopriva il ruolo di consigliere non esecutivo e indipendente della Società. Ennesimo scossone all’interno di un 2021 da dimenticare il prima possibile.

Gestione cookie