Allegri è tornato alla Juventus con un contratto faraonico; andiamo a vedere quanto costerebbe un suo eventuale esonero.
La Juventus, dopo una stagione complicata (sono comunque arrivati due titoli, la coppa Italia e la supercoppa), ha deciso di puntare nuovamente su Allegri. Il tecnico è stato uno dei principali protagonisti nel ciclo dei nove scudetti consecutivi e l’idea della società era proprio quella di tornare a dominare il calcio italiano. Obiettivo, per il momento, fallito; Bonucci e compagni si trovano a meno dodici dal primo posto e, di conseguenza, devono puntare ad un posto nella prossima Champions League.
Mancare la qualificazione alla massima competizione internazionale sarebbe un danno economico non da poco e metterebbe a rischio la presenza di giocatori come de Ligt (la parole di Raiola sono state piuttosto chiare), Chiesa e Dybala il cui rinnovo non è ancora stato firmato. Allegri, però, sa benissimo che la sua squadra ha le potenzialità di rimontare e chiudere il campionato anche al secondo posto. Missione possibile a patto di superare, nel migliore dei modi, il prossimo mese: sei partite in diciotto giorni con tre scontri diretti e la finale di supercoppa. La Juventus, a gennaio, si gioca gran parte delle proprie ambizioni.
Juventus, ecco quando rientra Danilo: tifosi euforici
Allegri esonerato Juventus? Impossibile o quasi, ecco perchè
La seconda parte di stagione potrebbe essere decisiva anche per il futuro di Allegri; la società ha sempre espresso massima fiducia nei confronti del tecnico ma una squadra come la Juventus non può permettersi di chiudere il campionato in maniera anonima. Arrivare tra le prime quattro (escludendo, a meno di un miracolo, il primo posto) più un buon cammino nelle coppe potrebbero determinare le sorti dell’allenatore toscano.
Pierluigi Pardo che squadra tifa? La risposta ti sorprenderà
Qualora la stagione dovesse naufragare, non è da escludere un clamoroso esonero. Ipotesi, a dire la verità, decisamente complicata per due motivi: la Juventus dichiarerebbe il fallimento del terzo progetto in tre anni dopo le esperienze, non indimenticabili, con Sarri e Pirlo ma soprattutto ci sarebbe un grosso problema economico. Allegri, infatti, ha firmato un contratto di quattro anni a sette milioni l’anno; ciò vuol dire che, un possibile esonero, costerebbe alla Juventus la bellezza di ventotto milioni di euro.