La Juventus, in questo periodo di sosta, deve provare a risolvere la questione Dybala; l’argentino non ha ancora rinnovato il contratto.
Il 2021 della Juventus si è concluso nel migliore dei modi; quattro vittorie nelle ultime cinque partite e una classifica decisamente migliore rispetto ad un mese fa. I bianconeri sono a meno quattro dal quarto posto e a sole cinque lunghezze dal terzo posto con lo scontro diretto allo Stadium, contro il Napoli, per poter accorciare ulteriormente. Gli ultimi due successi sono arrivati nonostante l’assenza di Dybala; l’argentino è fuori dal match con il Venezia quando fu costretto ad uscire dopo soli cinque minuti di gioco.
Allegri ha preferito tenerlo a riposo sia per evitare di peggiorare la situazione considerando il tour de force che attende la Juventus in diciotto giorni. Il dieci bianconero è fondamentale per il presente di una squadra che vuole, nella seconda parte di stagione, recitare un ruolo da protagonista ma anche in ottica futura; e proprio da questo punto è fondamentale mettere la firma sul rinnovo del contratto. L’accordo tra le parti è stato trovato da tempo: quinquennale da dieci milioni, otto più due di bonus.
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Juventus, Dybala ora è più lontano dal rinnovo di contratto
Le dichiarazioni di Dybala, nel post partita contro il Genoa, aveva sottolineato come le priorità della società fossero altre; una frase che oggi appare ben diversa dalle semplici rassicurazioni in riferimento ai problemi societari della dirigenza. Secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, il rinnovo fino al 2026 appare più lontano a causa delle divergenze di vedute tra la società bianconera e Antun, l’agente del giocatore.
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Le parti si riaggiorneranno ad inizio del mese di gennaio ma la fiducia, che prima regnava sovrana, ora inizia a trasformarsi in preoccupazione. La Juventus non può permettersi di rinunciare ad un giocatore come Dybala, determinante per l’obiettivo bianconero di tornare a dominare il cacio italiano; dall’altra parte sono molte le squadre pronte ad approfittare di un difficile (ma non impossibile) esito negativo della trattativa per il rinnovo del contratto. I tifosi attendono con meno fiducia rispetto al passato.