La Juventus, due stagioni fa, è stata vicino ad una vecchia conoscenza della Serie A; a rivelarlo è lo stesso giocatore.
Gennaio si avvicina e per la Juventus sarà un mese decisivo tra campo e mercato; la società ha intenzione di mettere in atto una mini rivoluzione per cambiare il volto della squadra di Allegri. I reparti su cui si vuole intervenire con maggiore forza sono quelli di centrocampo e attacco; al club bianconero, infatti, serve un giocatore che aumenti la qualità del gioco e la punta da venti gol a stagione in grado di trascinare i propri compagni nei momenti di difficoltà.
Trattative che si preannunciano complicate ma la società vuole portarle a termine per vivere, in maniera completamente diverse, la seconda parte di stagione. La corsa al quarto posto, la finale della supercoppa contro l’Inter, l’inizio dell’avventura in coppa Italia e il ritorno in Champions League, sono obiettivi che la società vuole raggiungere o il rischio di vivere un altro anno piuttosto anonimo è decisamente alto. Se centrocampista e attaccante rappresentano le priorità della Juventus, il club guarda anche con attenzione il discorso relativo ai centrali difensivi.
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Juventus, quando Bruno Alves fu ad un passo dal vestire bianconero
Considerando la situazione di Rugani (una sola partita in campionato, contro la Fiorentina), Allegri ha solo tre centrali a disposizione, Chiellini, Bonucci e de Ligt. Le uniche alternative sono De Sciglio, adattato centrale o l’inserimento del giovane De Winter. Ecco perché, qualora ci fosse la possibilità, la Juventus regalerebbe ad Allegri un quarto difensore per completare il pacchetto dei centrali.
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Due stagioni fa, i bianconeri sono stati vicino ad un difensore che, nonostante l’età, avrebbe potuto fare comodo in determinate situazioni. Stiamo parlando di Bruno Alves, attualmente in forza all’Apollon Smyrnis. A rivelare la clamorosa trattativa è stato lo stesso giocatore, come riportato da Sportweek. Il centrale portoghese è stato contattato sia dalla Juventus sia da Cristiano Ronaldo che aveva dato il suo consenso al trasferimento. Alla fine, però, fu Allegri (all’ultima stagione sulla panchina bianconera prima del ritorno di quest’anno) a bloccare la trattativa. Una scelta di cui oggi, forse, il tecnico si sta pentendo; Bruno Alves, come quarto centrale, avrebbe potuto dare il suo contributo.
