Premier League, caos totale: ecco cosa sta succedendo

La Premier League sta attraversando un periodo complicatissimo e la situazione sembra destinata a peggiorare ulteriormente.

Conte (Getty Images)
Conte (Getty Images)

La diciassettesima giornata di Premier League ha visto il roboante successo del Manchester City che ha travolto il Leeds per sette a zero. I Citizens hanno allungato in classifica in attesa degli impegni di Liverpool e Chelsea, impegnati questa sera rispettivamente contro Everton e Newcastle. Per quanto riguarda la zona Champions abbiamo assistito al successo dell’Arsenal sul West Ham; tre punti che hanno permesso ai Gunners di agganciare il quarto posto.

In Inghilterra, però, il calcio sta passando in secondo piano; la preoccupazione più grande, infatti, riguarda la situazione legata al Covid. Nell’ultimo turno di Premier sono state rinviate tre partite: Brentford-Manchester United, Burnley-Watford e Leicester-Tottenham. Per gli Spurs si tratta della terza gara non giocata a causa della pandemia; una situazione che, a causa delle varianti Omicron e Delta, peggiora ogni minuto che passa. Gli allenatori hanno lanciato l’allarme; Conte ha parlato di paura tra le famiglie dei suoi calciatori mentre Graham Potter, tecnico del Brighton ha sottolineato come sia il caso di analizzare la situazione mettendo la salute davanti ad ogni cosa.

Juventus, clamoroso scenario di mercato: ecco chi può essere l’attaccante

Premier League, allarme Covid: rischio rinvio per la diciottesima giornata

Il Covid è tornato a dettare legge e sta spaventando l’Inghilterra; nella giornata di ieri ci sono stati 78.610 nuove positivi, 165 decessi. Numeri tremendi e riportano ad un passato che nessuno avrebbe voluto rivivere. Il calcio non sfugge a questa situazione e l’idea è quella di rinviare le partite della prossima giornata, la diciotto. Soluzione estrema ma necessaria per tentare di arginare lo sviluppo di questa quarta ondata. Nelle prossime ore, però, potrebbe essere presa una decisione ancora più drastica.

Arrigo Sacchi aveva previsto Calciopoli? L’incredibile retroscena

Non è da escludere, infatti, una sospensione di tutta la Premier League fino a metà gennaio; questo porterebbe a rivedere i calendari in un momento particolarmente fitto di impegni. Da qui al ventitré gennaio, ultima giornata prima della sosta per le nazionali, sono sei le giornate di campionato più gli impegni nelle varie coppe. Trovare una nuova data per tutte queste partite non è per nulla semplice ma rischia di essere necessario; il Covid ha ripreso la sua corsa e il calcio rischia un nuovo stop.

Gestione cookie