La Juventus può tirare un sospiro di sollievo; è ufficiale l’archiviazione del caso che vedeva coinvolta la squadra bianconera.
Il sorteggio di Champions League, con la sfida al Villarreal, la preparazione al match di campionato contro il Bologna, gli esami strumentali di Dybala. La Juventus pensa al campionato con uno sguardo all’Europa e tira un sospiro di sollievo per le condizioni del suo numero dieci. Per quanto riguarda il mercato, la società vuole rinforzare la rosa a disposizione di Allegri con, almeno, due obiettivi: il centrocampista e l’attaccante, ruoli in cui la Juventus sta mostrando più di qualche limite.
Non solo le trattative per rinforzare la rosa; la dirigenza bianconera è coinvolta anche nell’inchiesta giudiziaria per il presunto reato di falso in bilancio e per delle plusvalenze fittizie su cui la Procura di Torino vuole vederci chiaro. Vicenda che rischia di portare, nel mondo calcio, un nuovo scandalo dopo quello di Calciopoli; la Juventus si è resa immediatamente disponibile a collaborare con gli inquirenti nella speranza che tutto possa risolversi senza conseguenze.
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Juventus, archiviato il caso Suarez: “Nessuna condotta illecita”
In attesa di capire gli sviluppi sulla questione relativa alle plusvalenze, la Juventus può tirare un sospiro di sollievo per quanto riguarda un’altra vicenda. Parliamo del “caso Suarez“. Facciamo un passo indietro; prima di trasferirsi all’Atletico Madrid, i bianconeri avevano messo gli occhi sull’attaccante uruguaiano. La trattativa stava procedendo nel miglior dei modi con l’attaccante arrivato in Italia per svolgere l’esame di cittadinanza (grazie ai gradi di parentela della moglie). I problemi iniziarono subito dopo la prova con l’attaccante accusato, dalla Procura di Perugia, di aver ricevuto anticipatamente le risposte dell’esame.
Juventus, svolta nel “caso Suarez”: ecco le ultime novità
Dopo oltre un anno, la FIGC ha deciso di archiviare il caso non avendo riscontrato, dallo studio dei documenti, condotto illecite da parte delle persone coinvolte (Paratici, allora direttore sportivo della Juventus). Un bel sospiro di sollievo per tutto il mondo bianconero che, dal punto di vista calcistico, rimpiange Suarez; l’attaccante uruguaiano avrebbe fatto molto comodo ad un reparto offensivo decisamente poco incisivo.