Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha voluto commentare il sorteggio Champions di lunedì non rinunciando ad attaccare la Juventus.
La Juventus, nella giornata di lunedì, scoprirà l’avversario agli ottavi di Champions League (il sorteggio inizierà alle 12.00). I bianconeri, dopo essersi qualificati come primi in un girone con il Chelsea campione d’Europa, sperano in una sfida “più semplice” rispetto a se fossero arrivati secondi. Bonucci e compagni, però, devono fare molta attenzione; non bisogna sottovalutare nessuno considerando le brutte figure, degli anni passati, con Ajax, Lione e Porto.
E’ chiaro come il pericolo numero uno, quello da evitare a tutti i costi, sia il Paris Saint-Germain. I ragazzi di Pochettino hanno chiuso il proprio girone al secondo posto, dietro al Manchester City ma hanno una qualità, soprattutto offensiva, difficilmente contrastabile. A febbraio, inoltre, la squadra avrà sicuramente uno stato di forma ed una concentrazione diversa rispetto a quella attuale. Sarebbe interessante l’incrocio con il Benfica in modo tale da vendicare l’eliminazione, subita in semifinale di Europa League, nel 2014.
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Non solo la Juventus; il sorteggio di lunedì riguarda anche un’altra italiana. Stiamo parlando dell’Inter che, dopo tre anni, è riuscita a superare i gironi di Champions e a qualificarsi agli ottavi di finale. I nerazzurri, essendo arrivati secondi (dietro al Real Madrid) rischiano una sfida complicatissima. I pericoli maggiori, per l’ultima squadra italiana capace di vincere in Europa, sono sicuramente Liverpool, Bayern Monaco e Manchester City.
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Dei sorteggi di Champions League e, più precisamente del possibile avversario dell’Inter, ha parlato Massimo Moratti; l’ex presidente nerazzurro, in occasione dell’evento per onorare la memoria di Peppino Prisco, ha sottolineato come preferirebbe una tra Lille e Ajax non potendo sfidare la Juventus (agli ottavi due squadre dello stesso paese non possono incontrarsi), considerata la più semplice di tutta l’urna. Una battuta fino ad un certo punto; tra Juventus ed Inter, infatti, non è mai corso buon sangue e Moratti, nei suoi anni da presidente nerazzurro, ha sempre visto i bianconeri come i principali rivali. Agli ottavi non potranno incontrarsi ma, la sorte, potrebbe regalarci un bellissimo derby d’Italia nei quarti di finale.
