L’Italia, il prossimo ventiquattro marzo, si giocherà la semifinale dello spareggio; ieri è stato scelto lo stadio che ospiterà gli azzurri.
Il 2021 è stato un anno indimenticabile per lo sport italiano; dal punto di vista calcistico abbiamo assistito alla vittoria degli europei. Un successo inatteso ma che gli azzurri hanno costruito mattone dopo mattone, andando a coronare il sogno contro i padroni di casa dell’Inghilterra. Un cammino in cui l’Italia di Mancini ha dominato, sofferto ma soprattutto ha mostrato una precisa identità di gioco.
Tutte caratteristiche che vanno ritrovate per non restare fuori dal prossimo mondiale; l’Italia, nelle ultime due partite del girone di qualificazione, ha buttato la possibilità di volare in Qatar con due prestazioni non all’altezza. Pesa tantissimo il rigore fallito da Jorginho contro lo Svizzera ma pesa anche l’atteggiamento con cui gli azzurri sono scesi in campo all’ultima giornata, in casa dell’Irlanda del Nord. Ora, per andare al mondiale, bisognerà passare dagli spareggi.
Italia-Macedonia del Nord non si giocherà allo Stadium: il motivo
Italia, la strada verso il mondiale riparte dal Renzo Barbera
L’Italia si troverà ad affrontare le sue paure; quattro anni fa, gli azzurri vennero eliminati, agli spareggi, dalla Svezia. I ragazzi di Mancini sono chiamati a cambiare la storia anche se il cammino non è per nulla semplice. Gli ostacoli da affrontare, e superare, saranno due: prima la Macedonia del Nord e poi una tra Turchia e Portogallo. Il sorteggio non è stato benevolo ma l’Italia non può non rimanere fuori dal mondiale per due edizioni di fila.
Italia, trovato l’attaccante per il mondiale: ecco di chi si tratta
La strada per volare in Qatar ripartire il prossimo ventiquattro marzo quando l’Italia ospiterà la Macedonia del Nord. Nella giornata di ieri è stato scelto lo stadio per la semifinale; gli azzurri giocheranno a Palermo, al Renzo Barbera dove, in totale, hanno conquistato tredici vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. Bilancio decisamente positivo in uno stadio che dovrà essere quello della ripartenza.