Juventus, a tutto Sabatini, dal campionato alle plusvalenze: le sue parole

Walter Sabatini, ex ds della Roma, ha parlato della situazione Juventus sia dal punto di vista sportivo sia dal punto di vista giudiziario.

Walter Sabatini (Getty Images)
Walter Sabatini (Getty Images)

Il campo, con la necessità di vincere per recuperare il terreno perso ad inizio stagione, il mercato per regalare ad Allegri una rosa competitiva ma anche la vicenda societaria. La Juventus, da più di una settimana, è indagata per il presunto reato di falso in bilancio e per le plusvalenze fittizie.

Situazione che vede coinvolti il presidente Agnelli (le intercettazioni rivelano come il presidente fosse a conoscenza dell’operato della società) e Cristiano Ronaldo, la cui cessione al Manchester United ha fatto scattare l’allarme. L’inchiesta potrebbe compromettere il futuro del club bianconero sia dal punto di vista sportivo, con il rischio di una penalizzazione in classifica, sia dal punto di vista economico qualora la società dovesse pagare una multa.

Juventus, parla Sabatini “Reali le plusvalenze della Roma”

Sulla vicenda plusvalenze sono intervenuti in molti, dal Codacons che ha ipotizzato la retrocessione in Serie B della della Juventus, a Malagó. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato un vecchio nemico sportivo della società bianconera; parliamo di Walter Sabatini che ha sottolineato come le plusvalenze fatte dalla sua Roma fossero reali, augurandosi, per l’inchiesta in atto, delle sanzioni per gli eventuali colpevoli.

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L’ex direttore sportivo giallorosso ha espresso la propria opinione anche sul campionato soffermandosi sulla stagione dei bianconeri. Secondo lui alla Juventus manca il centrocampo (reparto su cui la società ha intenzione di compiere una vera e propria rivoluzione) e il club ha fatto fatica ad assorbire la partenza di Cristiano Ronaldo. Il portoghese garantiva quei venticinque gol a stagione che Allegri non riesce a ritrovare nel suo attuale reparto offensivo. Sabatini, in poche parole, ha centrato i due principali problemi della Juventus: qualità a centrocampo e assenza di un centravanti di spessore.

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