Correa, nel corso della sfida con la Roma, ha subito un infortunio che lo terrà fermo fino al 2022. Obiettivo, recuperare per la Supercoppa.
Nell’ultimo turno di campionato abbiamo assistito al dominio dell’Inter in casa della Roma; i nerazzurri si sono imposti tre a zero grazie ad un primo tempo di assoluta qualità. Calhanoglu (direttamente da calcio d’angolo), Dzeko e Dumfries hanno regalato ad Inzaghi la quarta vittoria consecutiva in campionato; un successo che vale il secondo posto, a meno uno dalla capolista.
La serata perfetta dell’Olimpico, però, ha portato anche una brutta notizia in casa Inter; nel corso del secondo tempo è uscito, per infortunio, Correa. L’attaccante ex Lazio, a causa dei continui problemi fisici, non riesce ad imporsi come vorrebbe nell’attacco nerazzurro. L’esito degli esami svolti dall’attaccante argentino hanno evidenziato una distrazione muscolare ai flessori della coscia sinistra.
Correa torna a gennaio: in campo contro la Juventus?
Un problema che costringerà Correa a saltare le sfide contro Real Madrid (al Bernabeu l’Inter si giocherà il primo posto del girone), Cagliari, Salernitana e Torino. Finisce, dunque, in anticipo il 2021 dell’attaccante argentino; un problema in più per Inzaghi che potrà contare sulla coppia Dzeko-Lautaro e su un Sanchez non completamente dentro al progetto nerazzurro, tanto che il cileno potrebbe essere ceduto nel mercato di gennaio.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, ex obiettivo sfuma: la sua nuova destinazione
Ora, la domanda, è quando tornerà a disposizione l’attaccante argentino; Correa punta ad essere disponibile per le prime partite del nuovo anno, soprattutto per la finale di Supercoppa contro la Juventus, in programma a San Siro. Una partita importante sia per la rivalità tra le due squadre sia perché vale un trofeo. Anche se la competizione sembra aver perso un minimo di valore da quando non si assegna ad inizio anno, Inter-Juventus resta sempre una partita da vincere. Inzaghi spera di recuperare Correa, giocatore tanto talentuoso quanto fragile.