Non si fermano le polemiche intorno a DAZN a cui sono state chiede delle spiegazioni in merito ai servizi offerto agli utenti.
Una vera e propria rivoluzione; solo con questo termine possiamo definire il passaggio da Sky a DAZN per quanto riguarda i diritti sulla Serie A. La nuova piattaforma trasmetterà tutte le partite del massimo campionato italiano per i prossimi tre anni. Novità che non è stato accolta con grande entusiasmo da parte degli utenti; la principale polemica, considerando anche quanto successo nella passata stagione (quando DAZN ha posto le basi per una prova generale con tre gare a settimana), riguarda la qualità dei server.
Gli utenti, infatti, non hanno gradito le difficoltà nel vedere una partita con continue interruzioni o, in alcuni casi, non riuscire neanche a poterle guardare. Polemica andata avanti anche all’inizio di questa stagione quando, le prime sfide di campionato, hanno avuto una serie di problematiche che il pubblico ha fatto notare attraverso i social. I problemi per DAZN, però, non sono finiti qui.
DAZN, chiesta una valutazione dei servizi offerti dalla piattaforma
A stagione in corso, infatti, i social sono letteralmente esplosi di commenti contro DAZN e la decisione di porre fine alla concurrency, ovvero la possibilità di usare lo stesso account su due dispositivi diversi. La protesta, portata avanti anche da figure di spicco a livello politico, ha portato i suoi frutti con la piattaforma che ha rimandato lo stop del “due per uno” a fine campionato.
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Proprio questi temi continuano a creare non poche polemiche a DAZN; l’Agcom, secondo quanto riferisce il Sole 24 Ore, avrebbe inviato una lettera alla Serie A con l’intenzione di far valutare i servizi offerti dalla piattaforma digitale che detiene i diritti del massimo campionato italiano. La prima stagione non è ancora terminata ma DAZN sembra non avere pace.
