Il Barcellona sarà costretto a lasciare il Camp Nou; ecco il motivo per cui i blaugrana dovranno cambiare casa per le partite interne.
Questa stagione, per il Barcellona, la possiamo considerare come l’anno zero; i problemi finanziari hanno costretto il club a cedere Lionel Messi, uno dei due giocatori più forti al mondo. Una notizia che ha, ovviamente, scosso tutto l’ambiente bluagrana dai tifosi ai giocatori stessi. La squadra ha avuto (e sta avendo tutt’ora) difficoltà ad assorbire l’addio di un fuoriclasse assoluto.
Lionel Messi, nella passata stagione, ha tenuto in piede il Barcellona permettendo al club di lottare per il titolo fino alle ultime stagioni. Giocatore straordinario che sarà praticamente impossibile da sostituire. Il club blaugrana, però, rischia di dover rinunciare anche al proprio stadio e di conseguenza cambiare casa in occasione delle partite interne.
Barcellona, di nuovo al Camp Nou entro il 2025: ecco il motivo
Il Barcellona, tra due settimane, chiederà il finanziamento per realizzare il progetto Espai Barca in cui è incluso anche la ristrutturazione del Camp Nou; dopo il Real Madrid, dunque, anche i blaugrana si troveranno costretti, sicuramente per un anno, a cambiare casa. Partendo dal presupposto che il nuovo stadio dovrebbe essere pronto entro il 2025, il club vorrebbe comunque utilizzare il Camp Nou, per le sfide casalinghe, il primo, il terzo ed il quarto anno di riqualificazione.
L’idea, infatti, è quella di giocare con una parte ristretta di pubblico; diverso il discorso per il secondo anno quando il Camp Nou dovrebbe subire la parte più importante di riqualificazione. Il Barcellona, quindi, dovrà cambiare casa ma il club non ha ancora ipotizzato nessuno stadio. L’addio di Messi è stato il primo passo di una nuova era in cui è previsto anche il restyling del Camp Nou; la nuova casa dovrebbe essere pronta nel 2025.