Il calciomercato si avvia verso uno storico cambiamento; una rivoluzione per togliere la disparità nelle trattative.
Una delle principali caratteristiche nel mondo del calcio è, senza nessun dubbio, il calciomercato. Per tutto l’anno le società sono impegnate nelle trattative per migliorare la propria rosa o cercare una destinazione a chi, ormai, non fa più parte di un determinato progetto. La Juventus è tra le società italiane che, nella prossima sessione invernale, cercherà di portare a termine più operazioni possibili.
Allegri ha bisogni di rinforzi e la società farà di tutto per accontentarlo; gli obiettivi principali sono due: un centrocampista che aumenti la qualità in mezzo al campo e un attaccante in grado di trascinare la squadra e risolvere le partite complicate come, ad esempio, contro Verona e Sassuolo. La Juventus, in sede di calciomercato, rischia di non avere più determinati vantaggi; a breve, infatti, potrebbero esserci importanti novità.
Calciomercato, via il Decreto Crescita? Ecco la situazione
Gli ultimi due anni hanno visto l’arrivo di molti giocatori dall’estero; le società, avvalendosi di un articolo del Decreto Crescita, hanno uno sconto del 50% sulle tasse pagate relative agli stipendi dei calciatori stranieri a patto che essi mantengano la residenza in Italia per almeno due anni.
LEGGI ANCHE >>> Juventus-plusvalenze, John Elkann verso una decisione clamorosa
Tramite il Decreto Crescita le società hanno messo da parte il lavoro con i rispettivi vivai. Una modifica a tale articolo è stata presentata da Tommaso Nannicini; il senatore del Partito Democratico ha proposto la cancellazione di tale norma per togliere la disparità in sede di calciomercato e favorire la crescita dei giovani italiani. Una proposta che, qualora venisse accetta, sarebbe gradita anche alla nazionale; Roberto Mancini, infatti, potrebbe avere più scelta nella selezione dei giocatori.
Ecco il Tweet, del senatore Tommaso Nannicini, in cui viene proposta la modifica che potrebbe rivoluzionare il mondo del calciomercato
La distorsione fiscale per i calciatori provenienti dall’estero va tolta. Ho presentato un emendamento che elimina quelle agevolazioni: per il calcio italiano, anche sul fisco, servono #NuovePrimavere che tutelino i talenti italiani. Ci piace la competizione, ma quella leale. pic.twitter.com/kWbGU7E6kE
— Tommaso Nannicini (@TNannicini) November 30, 2021