Juventus, parla l’ex centrocampista: tifosi più tranquilli

Il periodo per la Juventus è difficile; la squadra è a meno sette dalla Champions ma, per l’ex centrocampista, il quarto posto è possibile.

Sissoko (Getty Images)
Sissoko (Getty Images)

La sconfitta casalinga con l’Atalanta, l’infortunio di Chiesa, le critiche dei tifosi, il meno sette dal quarto posto e le vicende giudiziarie sul caso plusvalenze. Non è stato un weekend semplice per la Juventus chiamata a rispondere contro la Salernitana, nel turno infrasettimanale. La qualificazione alla prossima Champions League diventa fondamentale per tanti aspetti, tra cui quello economico.

Per ottenere l’obiettivo, però, serve cambiare marcia e trovare quella continuità avuta soltanto per un mese. L’aiuto potrebbe arrivare dal mercato anche se, nella sessione invernale, non ci si possono aspettare miracoli dalla società. Allegri ha comunque bisogno di rinforzi, in particolare di un centrocampista e un attaccante in grado di realizzare quel numero di gol che possono far alzare le ambizioni della Juventus.

Juventus, parla Sissoko: “il quarto posto è possibile”

Sulla situazione della Juventus è intervenuto Momo Sissoko; il centrocampista, ritiratosi il tredici gennaio dello scorso anno, ha indossato la maglia bianconera per tre stagioni, dal 2008 al 2011. Un giocatore con le sue caratteristiche farebbe molto comodo ad Allegri: mezzala di rottura, forte fisicamente, abile nel gioco aereo e con quella cattiveria agonistica che fa la differenza.

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Momo Sissoko, secondo quanto riferito da Sky Sport, si ritiene fiducioso per il futuro della Juventus che può raggiungere il quarto posto grazie soprattutto ad Allegri e Dybala. Una piccola iniezione di fiducia per un ambiente, quello bianconero, decisamente spazientito dalla situazione attuale. Il tecnico, però, non è l’ultimo arrivato e ha tutte le capacità per tirare fuori la squadra da questa tempesta. Per quanto riguarda il talento argentino, invece, le sue qualità rappresentano il motore tecnico in più a disposizione dei bianconeri. Anche con l’Atalanta, nonostante la sconfitta, si è visto un giocatore nettamente superiori agli altri.

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