Continua a tenere banco il caso plusvalenze-Juventus; nelle ultime ore è venuto fuori un documento che complica la posizione del club.
La Juventus ha passato un weekend da incubo: la sconfitta con l’Atalanta, l’infortunio di Chiesa, il meno sette dal quarto posto e le vicende giudiziarie che hanno letteralmente infuocato un ambiente piuttosto caldo. Il club, infatti, è sotto inchiesta per un possibile reato di falso in bilancio e per delle plusvalenze fittizie che hanno allertato, nei giorni scorsi, la procura di Torino.
La speranza della società, decisa a collaborare con gli inquirenti, è che il tutto si risolva senza conseguenze come successo a Inter e Milan nel 2008. Qualora, invece, le accuse venissero confermate (sembrano esserci delle intercettazioni che confermano la responsabilità della Juventus) i rischi andrebbero da una “semplice” multa a dei punti di penalizzazione.
Juventus, spunta una carta segreta
Nelle ultime ore è emersa una novità che rischia di compromettere ulteriormente la posizione della Juventus; secondo quanto riferito da Repubblica, ci sarebbe un documento meglio noto come “carta segreta” presente negli uffici del legale bianconero Cesare Gabasio. La Guardia di Finanza non ne è entrata ancora in possesso ma sembra che questo documento riporti la vicenda relativa al contratto di Cristiano Ronaldo e alle sue retribuzioni arretrate.
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Altro passo all’interno di una vicenda sempre più complicata e che rischia, seriamente, di ripercuotersi sul club. L’inchiesta giudiziaria sicuramente non giustifica la sconfitta con l’Atalanta ma è fuori discussione come la squadra non sia tranquilla. La Juventus, in passato, ha già avuto a che fare con la giustizia. Fare paragoni è fuori luogo trattandosi di situazioni completamente diverse; la cosa certa è che questa indagine non fa bene alla società, ai tifosi e soprattutto alla squadra. Bisogna risolvere la situazione il prima possibile per pensare solo ed esclusivamente al campo.