Piove sul bagnato in casa Juventus; i bianconeri, infatti, hanno scoperto per quanto tempo dovranno rinunciare a Federico Chiesa.
L’ultimo turno di campionato ha visto la Juventus subire la terza sconfitta casalinga; allo Stadium è passata, per la prima volta dopo ventisei anni, l’Atalanta grazie ad un gran gol di Zapata. Un passo falso pesante per i bianconeri, ora a meno quattordici dal Napoli capolista ma soprattutto a meno sette dal quarto posto. Novanta minuti in cui i ragazzi di Allegri hanno sbagliato tanto sia in fase di costruzione (il gol arriva da una palla persa da Morata) sia in zona offensiva.
La traversa scheggiata da Dybala, al novantacinquesimo, è la perfetta fotografia di un periodo veramente complicato in casa Juventus. Ma, come spesso accade, le brutte notizie non arrivano mai da sole. Oltre alla sconfitta, i bianconeri hanno dovuto fare i conti con gli infortuni di McKennie e Chiesa. Mentre per lo statunitense non sembra essere nulla di grave, discorso molto diverso per il numero ventidue.
Juventus, tegola Chiesa: starà fuori fino a gennaio
Chiesa è stato costretto ad alzare bandiera bianca all’intervallo con l’ingresso, ad inizio secondo tempo, di Federico Bernardeschi. Le preoccupazioni del momento sono state, purtroppo, confermate dagli esami svolti dall’esterno azzurro. Il classe 1997 ha riportato lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia sinistra che lo terrà fermo per tutto il 2021.
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Chiesa, dunque, sarà costretto a saltare sei partite (cinque di campionato e una di Champions); la speranza è quello di recuperalo per il match casalingo contro il Napoli in programma il prossimo sei gennaio. Una tegola pesante per Allegri costretto a rinunciare ad uno dei suoi giocatori più importanti. La sconfitta contro l’Atalanta, l’infortunio di Chiesa, le vicende giudiziarie e il meno sette dal quarto posto; il weekend, per la Juventus, non poteva andare peggio.
