Juventus-Lazio, quante assenze per Allegri: le possibili soluzioni

La Juventus torna in campo e sfiderà la Lazio per la tredicesima giornata; Allegri dovrà fare a meno di giocatori importanti.

Allegri (Getty Images)
Allegri (Getty Images)

Torna la Serie A e, nel programma della tredicesima giornata, abbiamo due big match decisamente infuocati, Lazio-Juventus e Inter-Napoli. Ricca di temi la sfida dell’Olimpico, da Sarri che ritrova i bianconeri ad una classifica che pretende risponde importanti da entrambe le squadre. Milinkovic e compagni, ancora imbattuti davanti al proprio pubblico con cinque vittorie e un pareggio, cercano il successo per restare agganciati al treno Champions; discorso completamente diverso per i ragazzi di Allegri.

La Juventus non ha iniziato bene questa stagione e l’ottavo posto, con il conseguente meno quattordici dalla vetta, obbliga i bianconeri ad uscire dall’Olimpico con i tre punti. Missione non semplice ma che i bianconeri devono portare a termine se vogliono ancora avere speranza di titolo.

Juventus, da Chiellini a Dybala: le conseguenze della nazionale

I problemi per Allegri sono due: la forza della Lazio e le assenze da fronteggiare. La Juventus, infatti, è partita per Roma senza Chiellini, Ramsey, Bernardeschi e Dybala. Se l’assenza del gallese non fa troppo notizia visti i continui problemi fisici del giocatore, pesano molto di più gli altri tre forfait. Partendo dalla difesa, avere o non avere Chiellini fa tutta la differenza del mondo specialmente per l’agonismo e la determinazione che il capitano mette in campo. Senza il classe 1984 ci sarà de Ligt al fianco di Bonucci.

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In avanti pesa tantissimo la mancata convocazione di Dybala; il fuoriclasse argentino è il motore di questa Juventus e il giocatore che può dar vita ad un attacco, fino a questo momento, decisamente sottotono. Con il numero dieci rimasto a Torino, la coppia offensiva dovrebbe essere composta da Chiesa e Morata. Infine Bernardeschi; senza l’esterno azzurro viene a mancare quell’equilibratore tattico perfetto per Allegri. Due le alternative per sostituire l’ex Fiorentina: dare una chance a Kulusevski o, più probabile, inserire Rabiot in moda da aumentare la fisicità del centrocampo.

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