Il mercato della Juventus potrebbe entrare nel vivo grazie alla cessione di un titolare; per il giocatore si è aperta una possibilità.
Campo e mercato; la Juventus sta lavorando su questi due fronti. Da una parte Allegri che, tra assenze e dubbi di formazione, deve preparare la sfida contro la Lazio, fondamentale ai fini della classifica; dall’altra la società che ha l’obiettivo di rinforzare la rosa in tutti i reparti. Tante operazioni, tra entrate e uscite per permettere al club bianconero di tornare a dominare il campionato italiano.
La situazione più spinosa, probabilmente, riguarda il centrocampo dove l’unico certo di restare è Locatelli. Per il resto a fine stagione si dovranno valutare le situazioni di Bentancur, Arthur e Mckennie mentre Rabiot e Ramsey sono sicuri di lasciare Torino. Piuttosto complicata la trattativa per l’addio del gallese; le condizioni fisiche dell’ex Arsenal e il suo stipendio rendono difficile una cessione determinante per le casse della Juventus.
Juventus, Ramsey può finire alla Roma
L’aiuto potrebbe arrivare dalla capitale, più precisamente dalla Roma; i giallorossi, nella prossima finestra di mercato, hanno assolutamente bisogno di un centrocampista e il profilo di Ramsey potrebbe essere quello giusto considerando anche il gradimento di Mourinho. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com la trattativa si può chiudere con la formula del prestito.
LEGGI ANCHE >>> Juventus, tanti auguri a Darko Kovacevic: quanti anni compie?
La cessione di Ramsey libererebbe uno slot nel centrocampo della Juventus ma soprattutto darebbe il via al mercato bianconero. Gli obiettivi, per rinforzare la mediana di Allegri, sono Zakaria (il cui contratto con il Borussia Monchengladbach scade il prossimo trenta giugno), Witsel che però non sembra essere il preferito di Allegri e Pogba, un vero e proprio sogno. Trattative, più o meno possibili, che hanno un fattore in comune: per essere sbloccate serve una cessione. Ramsey sembra l’indiziato principale con la Roma pronta ad aiutare il mercato bianconero.
