Il Parma calcio è in lutto per la morte di uno dei suoi calciatori più rappresentativi spentosi all’età di settant’anni.
Il Parma, una delle squadre più importanti del nostro calcio, non sta vivendo un momento semplicissimo. Il club, dopo la retrocessione dello scorso anno, ha l’obiettivo di tornare immediatamente nel massimo campionato italiano; missione piuttosto complicata considerando l’attuale quattordicesimo posto. Inglese sono più vicino alla zona retrocessione, due punti di vantaggio sul Cosenza, rispetto a quella dei playoff con tre punti di ritardo sulla Cremonese.
La Serie B è un campionato complicato e le cose possono cambiare in ogni momento ma il Parma ha bisogno di una sterzata. I quattro gol subiti, in ventotto minuti, nell’ultimo turno di campionato fotografano alla perfezione una squadra stanca e senza quel carattere e quella determinazione che fanno la differenza. Gli arrivi di Buffon e Vazquez non sembrano, ora come ora, aver dato il giusto click alla squadra.
Parma, addio al grande ex
Un giocatore che per il Parma dava tutto era Giovanni Colonnelli; il classe 1951 si è spento ieri, nella sua Fabriano, all’età di settant’anni. Mezzala fisica ma anche capace di inserirsi in area avversaria ha vestito la maglia ducale per otto anni tra la Serie C e la Serie B. In campo era un vero e proprio guerriero, non mollava un pallone e si faceva sentire dal punto di vista agonistico.
Con la maglia del Parma ha realizzato venti gol in otto stagioni e, come riporta il Resto del Carlino, ha avuto il merito di giocare e vincere i due spareggi per approdare in Serie B nel 1973 e nel 1979. Dato che testimonia come Giovanni Colonnelli fosse uno che, in determinate partite, faceva la differenza. Il Parma lo ricorda con immenso affetto e, dalla prossima partita, cercherà di onorarlo al meglio.
